ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] , 257, C. D. Gallo. Annali della città di Messina, II, Messina 1758, pp. 303 s., 310 ss.; A. Flandina, La spedizione di Alfonso nell'isola delle Gerbe e la presidenza del Regno di Sicilia in quell'epoca, in Arch. stor. siciliano, n.s., I (1876), pp ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] e l'arcivescovato, contrasti che toccarono le punte più acute, e anche più grottesche, nel 1746, quando, a torto o a ragione, la popolazione e i ministri napoletani temettero che lo Spinelli intendesse introdurre in Napoli l'inquisizione "all'uso di ...
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GENTILE, Domenico
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Bari, il 12 ott. 1680, da una famiglia della piccola borghesia cittadina. Grazie a una memoria tanto prodigiosa da divenire poi proverbiale, acquisì già [...] Edmond Mérille alla metà del Seicento.
Nel 1722, nel momento in cui l'apologia del G. era pronta per la stampa, fu pubblicata a Napoli un'edizione dell'Opera omnia del Cujas, in cui era contenuta in appendice una dissertazione di François Ory (Osius ...
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COTTA, Paolo Michele, detto Catellano
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano nel 1484 da Catellano ed Elisabetta Pagnani che accrebbe le sostanze del ramo milanese della famiglia Cotta.
Preferì - come afferma [...] ., IV, Paris 1759, p. 188; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Milano…, III, Milano 1890, p. 374; G. L. Barni, La vita culturale a Milano dal 1500 alla scomparsa dell'ultimo duca Sforza, in Storia di Milano, VIII, Milano 1957, p. 439. Più ...
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FERRACCIU, Nicolò
Sandra Pileri
Nato a Calangianus (Sassari) il 10 maggio 1815 da Antonio e Lucia Mossa, studiò giurisprudenza all'università di Sassari e si laureò nel 1836. Aggregato ben presto al [...] leva e nel febbraio 1871 si pronunciò contro il progetto di legge sulle guarentigie (stampato nello stesso anno a Firenze). La sua competenza lo portò ad essere eletto nel 1872 nella commissione incaricata di esaminare il progetto ministeriale sulle ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] G. P. Lancellotti, elaborò nuove costituzioni per il Collegio legale di Perugia. Nel 1581 affidò al notaio A. Benedetti la trascrizione di tutti gli antichi documenti degli archivi cittadini. Nel 1562 fu inviato ambasciatore presso Pio IV, insieme ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Paolo
Raissa Teodori
Nacque a Perugia nel 1522, da Ludovico, in una famiglia non particolarmente agiata. Della madre non si hanno notizie; Oldoino riferisce di un fratello di nome [...] Maio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli (1540-1565), Roma 1961, pp. 23 s.; C. Crispolti, Raccolta delle cose segnalate… la più antica guida di Perugia (1597), a cura di L. Teza, Firenze 2001, pp. 94, 98, 170, 274; M.G. Caria, Le Institutiones iuris ...
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BOITANI, Giuseppe
Emilio R. Papa
Nacque a Vigevano da Pietro e da Giuseppa Garbarino il 30 genn. 1820. Conseguito il diploma in ragioneria e compiuto il corso biennale di diritto civile, intraprese [...] e i mazziniani ebbero il sopravvento. Nonostante l'opposizione della corrente conservatrice capeggiata dal B. - che assieme a quasi la metà dei delegati abbandonò i lavori - il congresso votò l'unificazione delle società in un organismo nazionale e ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] gesti e delle pratiche quotidiane in cui il re afferma l'autorità delle sue funzioni. A lo stesso F. nell'Apologia a sottolineare come la sopravvivenza di cerimonie di vassallaggio, proprie del mondo feudale, esalti le emozioni popolari, creando quei ...
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BENZONI, Bartolomeo
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Nato a Crema intorno al 1360 da Paganino, di parte guelfa, studiò a Pavia, dove nell'82 è ricordato come studente di diritto civile; conseguita forse all'inizio del 1387 la licenza, [...] tengano e posseggano liberamente quello che hanno o tengono al presente". Ma anche allinterno della città essi riuscirono a consolidare la loro signoria, al punto da poter sostenere nel 1404 l'attacco della fazione ghibellina, sostenuta dal signore ...
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a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...