Il Movimento per i diritti e le libertà è il ;partito che rappresenta la minoranza di 750.000 Turchi residenti nel paese, sebbene in Bulgaria viga il divieto di costituire partiti su base etnica. Il Movimento, [...] il 7,5% dei suffragi) e il 2009 (14,5%), è rimasto sin dalla sua fondazione nel 1990 sotto la guida di Ahmed Dogan, ex dissidente durante il periodo sovietico. Dogan, fautore del successo del partito, ha ricevuto forti critiche in merito al controllo ...
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Uomo politico algerino (Marnia, Orano, 1918 - Algeri 2012). Dopo avere servito nell'esercito francese durante la seconda guerra mondiale, partecipò dal 1946 all'organizzazione del movimento indipendentista [...] algerino. Arrestato nel 1950, riuscì a evadere nel 1952, rifugiandosi in Egitto; fu tra i promotori dell'avvio dell'insurrezione armata in Algeria (1954) e divenne uno dei massimi dirigenti del Fronte di liberazione nazionale (FLN). Nuovamente ...
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Uomo politico e generale iracheno (Tikrit, Baghdād, 1914 - Baghdād 1982). Partecipò alla rivoluzione del febbraio 1963 che abbatté Qāsim e portò il Ba῾th al potere, divenendo primo ministro e membro del [...] Nel novembre 1963 un colpo di stato militare estromise dal governo il partito Ba῾th e il presidente della repubblica ῾Arīf assunse i pieni poteri. Nel luglio 1968 Bakr diresse il colpo di stato contro il fratello e successore di ῾Arif, riportando il ...
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esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...
abaya
s. f. inv. Sopravveste tradizionale islamica, di lana pesante perlopiù di colore nero o scuro, lunga fino ai piedi. ◆ gli occhi di Barakat non sorridono mai. Sono sempre impauriti. Più neri dell’abaya che riveste da capo a piedi la madre...