CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] stava entrando in sospetto agli ambienti liberali. "Parve ame, parve a molti miei concittadini, che Ella si ritraesse dall'arena della famiglia, l'autorità della Chiesa, lalibertà morale e quella di pregare".
Morì a Milano l'11 marzo 1895.
Al C ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] la mia epoca - ebbe a dichiarare infatti in un'intervista del 1948 il B. - E se così spesso ne racconto i fatti è per applicare uno stile di racconto ottocentesco che me totalitarie dei "possidenti", pronti a "perdere lalibertà di pensiero e d' ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] la somma libertà. "Che altro, infatti - egli dice -, è lalibertà, se non il libero attuarsi della volontà, che le leggi facilitano a questo affare di che ti prego, ho fatto venire ame maestro Dante Aleguiro di Fiorenza", aggiungendo, peraltro, che ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] a proposito de La canzone di Garibaldi, dove "non c'è patria, non c'è popolo, non c'è libertà, niente di quello che compone la padrone di Fiume, "non c'è nulla da fare contro di me, nessuno può togliermi di qui", ma l'obiettivo doveva essere quello ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] la morte di Giuseppe Garibaldi, 1882; Per l'inaugurazione di un monumento a Virgilio in Pietole, 1884; Lo Studio di Bologna, 1888; Lalibertà ingiuste contumelie contro Depretis e Sella: "Che importa ame se l'irto spettral vinattier di Stradella / ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] adempiere a impegni tediosi, non congeniali e non disinteressati ("natura me ad nipote, e nello stesso tempo si viene a conoscere la nobile origine di Biancofiore; i due condiziona le più sublimi esaltazioni della libertà morale e dell'ingegno, limita ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] , e tutti li accoglie ma non si abbandona e conserva di fronte a ciascuno di essi il suo equilibrio superiore e la sua libertà. Cosicché si è portati a dar ragione, almeno in parte, a quei critici che hanno insistito più o meno vagamente sull'ironia ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] A.W. Schlegel, modi di costruzione del testo che accordavano libertà all'autore. Il M. affermava, così, la funzione etica e sociale del testo teatrale, mentre lalibertà e scrisse dei propri mali ("mais il me paraît être en chemin d'en guérir"), ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] che non mi sentissi italiano - scriverà assai più tardi -, ma la vita nazionale italiana mi parea un bel sogno e nulla più. La via possibile alibertà parea ame, come a moltissimi siciliani, la rivoluzione contro i Borboni di Napoli e le menti e le ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] stati e sono di sorte che mi hanno fatto sdimenticare di me medesimo» (18 ag. 1515).
Nel 1516 o 1517, a proposito di Roma. La Repubblica romana conquistò il mondo con la sua virtù, e nondimeno perse prima lalibertà (con l’impero monarchico) e poi la ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....