CATALANI, Ottavio
Maria Caraci
Nacque aEnna intorno al 1560. La sua giovinezza non ci è nota, ma pare che abbia preso gli ordini religiosi a Catania, dove presumibilmente compì anche i suoi studi musicali [...] . musicale ital.,XLIX (1947), pp. 1-20; E. L. Gerber, Neues historisch-biogr. Lexikon der Tonkünstler (1812-314), I, a cura di O. Wessely, Praz 1966, col. 699; Répértoire international des sources musicales - Einzeldrucke vor 1800, II, Kassel 1972, p ...
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Uomo politico italiano (Enna 1847 - ivi 1921), fu con Garibaldi nella spedizione di Aspromonte (1862) e nella campagna del Trentino (1866); emigrò poi nell'America del Sud (1871). Deputato repubblicano [...] Labriola, provocò con la sua precisa denunzia in Parlamento (1892) lo scandalo della Banca Romana. Professore di statistica a Palermo e a Napoli, fondò la Rivista popolare, ch'egli redigeva quasi da solo, e pubblicò numerosi scritti (Il Socialismo ...
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Scrittore italiano (Valguarnera, Enna, 1897 - ivi 1933). In collab. con G. Lombardo-Radice compilò un Almanacco per il popolo siciliano (1924); nel 1927 fondò e diresse (aEnna e poi a Roma, fino al 1929) [...] sua opera più caratteristica: Mimi siciliani (1928; n. ed., post., a cura di A. Mavarria, Mimi e altre cose, 1946), nella quale in forma raccolta di Storie e terre di Sicilia, e altri scritti inediti e rari (post., 1953, a cura di M. Basile). ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] in argento tra cui il paliotto con prospettiva architettonica per la chiesa di S. Giuseppe aEnna (1768) e la lanterna per la chiesa di S. Chiara a Palermo (1771); inoltre i disegni per alcuni monumenti sepolcrali (1770), e quello per il carro ...
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MANCINO (Almanchino), Giuliano
Paolo Russo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Carrara, figlio di Simone "del Manchino" che, come si ricava dal suo testamento (1519), [...] , G. M., 1959, pp. 327-330).
Tra le ultime opere documentate, risalenti al 1515, sono il retablo della chiesa di S. Tommaso aEnna (Di Marzo, I, p. 128 n. 1) e quello della chiesa madre di S. Leone ad Assoro, attribuito al M. con il precedente ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] numerose dispute nelle più diverse discipline, che lo portarono in molte città siciliane, tra cui Palermo, Catania, Enna, Agrigento, Sciacca. AEnna il L. soggiornò con certezza tra il 1585 e il 1587, svolgendovi l'attività di precettore presso le ...
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COLAJANNI, Pompeo
Luigi Agnello
Nato a Castrogiovanni (oggi Enna), il 1ºgiugno 1857, da Luigi, proprietario ed esercente di una piccola miniera di zolfo, e da Concetta Falautano, frequentò irregolarmente [...] sociale [1898-1933], ibid. 1937).
Il C. morì aEnna il 6 giugno 1947.
Un elenco, corredato di note In favore di un provved. speciale legislativo che estenda le funzioni del "Sindacato" a tutte le leggi di previdenza sociale, Roma 1921, pp. 9-16; G. ...
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GREGORIETTI, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 9 luglio 1870 da Salvatore e Giuseppa Calì. Per volere del padre venne avviato alla carriera ecclesiastica e per qualche anno frequentò il seminario [...] -Tetto (1931). Collaborò anche con F. Fichera ai lavori per il cinema Olimpia (1913) e per palazzo Monaco (1921).
Chiamato aEnna dalla famiglia Militello, ne decorò il palazzo (1934-37) e lavorò anche all'hôtel Belvedere (1935) in stile déco. Tra il ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] gennaio del 1819 sposava Carmela Rivolone, da Castrogiovanni (oggi Enna), dalla quale ebbe nel 1820 e nel 1821 due con real rescritto del 21 marzo 1833. Ma dopo appena due anni la società, a causa anche dei dissidi sorti tra i soci e il C. che ne era ...
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FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] riferito dalla Siracusano (1990, p. 30) il progetto decorativo del ciclo di affreschi della chiesa di S. Vincenzo a Nicosia (Enna), in cui il F. sarebbe intervenuto nella definizione delle quadrature.
Verso il 1720 il F. realizzò nella chiesa di ...
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ònfalo (raro òmfalo) s. m. [dal gr. ὀμϕαλός]. – Propr., ombelico. Il termine, in questo sign., è usato oggi solo come primo elemento di parole composte della terminologia medica (v. la voce prec.); in senso fig. (al pari di ombelico) è stato...
mischia
mìschia s. f. [der. di mischiare, mischiarsi]. – 1. a. Ammassamento fitto e disordinato di persone che si azzuffano o di uomini armati in battaglia: entrare, gettarsi, buttarsi, cacciarsi nella m.; uscire dalla m.; far m., provocare...