CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] 1859-1860), in Belfagor, XVII (1962), pp. 153-70, 256-70; F. Matterini, De Sanctis e C.: convergenze e Quarto Stato",in Aut Aut, XX (1970), pp. 34-72; D. Cofrancesco, Nazione e umanità nel pensiero di C. C., in Quaderni di scienze sociali, IX ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] patria, tra il 1855 e il '56 aveva comprato, grazie alle 70.000 lire lasciategli in eredità dal fratello Felice, parte dell'isola di che immaginava frutto possibile dell'accordo tra tutte le nazioni della terra. Gli premeva piuttosto usare il proprio ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] nella ricerca di un ruolo pacificatore tra le nazioni cattoliche e nel vano tentativo di tenere la 11 s., 18, 2,. 26, 29 s., 32 ss., 36 s., 43, 58 ss., 66, 70, 78, 90, 93 ss., 112 s.; J. Fernández Alonso, Un periodo de las relacionesi entre Felipe ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] G. Martina, Pio IX (1846-1850), Roma 1974, pp. 64-70, 180-189 e passim; C. Vasale, L'ultimo G. fra politica pp. 169-310; F. Traniello, La polemica G. - Taparelli sull'idea di nazione e sul rapporto tra religione e nazionalità, in Id., Da G. a Moro. ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] gotica di C. è la prima delle grandi storie di nazioni germaniche a noi pervenuta, ma non è provata la sua vulgate Paulinienne, in Anal. biblica, XVII-XVIII (1963), pp. 461-70; A. Momigliano, Cassiodorus, in Collier's Encyclopaedia, New York 1962 ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] a raggiungere il numero massimo di 65 sul totale di 70 che avevano diritto al voto. Gli schieramenti, all' di Tivoli, arcivescovo di Ravenna, protettore di Loreto e di numerose nazioni e Ordini religiosi. Era diventato così potente che a Roma si ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] imparato il tedesco leggendo giornali e riviste di quella nazione", e che "andava all'Università quasi esclusivamente per "La Cultura", in Nuovi Studi politici, XVIII (1988), pp. 43-70; Id., Frammenti politici di A. L., con una postilla bibliogr., in ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] l'efficace ritratto in La guerra europea,Milano 1915, pp. 70 s.); ed è significativo che s'impegnasse, a marzo del 1891 l'invasione della Ruhr, deprecò l'avvento d'una Società delle nazioni (vincitrici) da cui erano assenti la Russia, la Germania e ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] dandole l'egemonia nella progettata unione delle nazioni latine. Fu il successo di questa missione del monum. in onore del gen. C. ...", ibid., LII (1965), pp. 68-70; A. Aquarone, La crisi dell'ottobre 1867 e il fallito tentativo di un ministero C ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] un'ulteriore sovvenzione di 15.000 lire e la sottoscrizione di 70 copie, e più tardi ancora, allorché le scarse vendite fecero emergere parole del C., "il modo di fare prosperare le nazioni, mediante il concorso dell'agricoltura, delle arti, delle ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...