Terziario, settore
Domenico Siniscalco
Terziario e servizi: definizioni
Tradizionalmente, il sistema produttivo viene disaggregato in tre settori (o 'rami') principali: il settore primario, che comprende [...] occupati nel settore terziario e occupazione totale, ha così superato il 70% nei paesi più avanzati, come gli Stati Uniti o la economico. Un'indagine teorica sui mutamenti nella ricchezza delle nazioni, Torino 1984).
Petit, P., Les services: un ...
Leggi Tutto
DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] perfosfati, l'Unione concimi con sede a Milano, che poteva vantare 70 milioni di capitale sociale e il controllo di un gruppo di 16 un problema industriale al quale i governi delle nazioni più avanzate avevano destinato ingenti risorse ma riuscì ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] sanzioni commerciali comminate contro l'Italia dalla Società delle Nazioni, che costringevano il nostro paese a un severo fiocco) passava in Italia dai 37.500.000 chilogrammi del 1933 ai 70.000.000 del 1935 ai 141.000.000 del 1939, negli stessi anni ...
Leggi Tutto
Volontariato
MMarco Vitale
di Marco Vitale
SOMMARIO: 1. Volontariato: natura, funzioni, dimensioni. ▭ 2. Volontariato e settore non profit: convergenze e divergenze. ▭ 3. Il non profit italiano al bivio; [...] e studi hanno spinto il segretario generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan, a dichiarare alla 56a le donazioni private.
Alla fine degli anni novanta oltre il 70% delle organizzazioni non profit censite dall'ISTAT registrava entrate complessive ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] Cagnazzi contestava il raddoppio a 25 anni portandolo a 70. In realtà la sua argomentazione centrale consisteva nel in tal modo «l’equilibrio, ossia la bilancia di forze tra le nazioni» (Elementi dell’arte statistica. Parte seconda, 1809, p. 335).
...
Leggi Tutto
DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] Stato a dover intervenire per eccitare le forze della nazione e coordinarle "per una scala d'infinite gradazioni ad Napoli..., in Archivio storico ital., n. s., t. IX (1859), 1ª pt., pp. 57-70; 2ª pt., pp. 92-108; t. X (1859), 1ª pt., pp. 117-34; 2 ...
Leggi Tutto
TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] ipotizzare, in parte anche ai congiunti delle altre vittime (Franchini 2011, p. 70).
Mussolini uscì vincitore. Salandra, delegato italiano alla Società delle Nazioni, riconobbe nelle sue memorie come «il prestigio del nome italiano si accrebbe, per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Amintore Fanfani
Piero Roggi
Espressione tra le più autentiche e ricche della tradizione popolare e democristiana, Amintore Fanfani è stato certamente uno dei più autorevoli interpreti del primo cinquantennio [...] presidente della XX Assemblea generale dell’ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite).
Entrato al Senato nel 1968, fu eletto neovolontaristi americani come dei pionieri (pp. 69-70).
«Controllo sociale», temperato dalla garanzia delle libertà ...
Leggi Tutto
Marzio Galeotti
La guerra del gas
L’Europa si trova ancora una volta a fare i conti con la propria irrisolta dipendenza dalla Russia per quanto riguarda il gas naturale. Per questo le ragioni della crisi [...] (nel nostro paese insieme arrivano invece a coprire addirittura il 70% dei consumi finali: 39% petrolio e 31% gas). molto costose, specie se corrono sui fondali marini, attraversano nazioni e paesi terzi prima di arrivare a destinazione e sono ...
Leggi Tutto
Economista (Görlitz, Slesia, 1902 - Princeton, New Jersey, 1977), naturalizzato statunitense nel 1944. Appartenne alla scuola austriaca e fu prof. nell'univ. di Vienna (1929-38) e direttore dell'Istituto [...] negli USA ha da allora insegnato nell'univ. di Princeton (1939-70) e di New York (1970-77); è stato collaboratore del economic research di New York ed esperto della Società delle Nazioni (1936-46). Orientato verso il positivismo logico della scuola ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...