LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] per la casa torinese e, con poco meno di 70.000 unità vendute in quasi un decennio, dava un importante (occorre altresì considerare che l'Italia fascista - rispetto a tali nazioni - era un Paese con reddito pro capite decisamente inferiore).
Negli ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] , sorgente della pubblica civile prosperità delle nazioni; ancora nel 1773 intervenne sull'istruzione di Venezia (1761-1797), ibid. 1990, pp. 30, 37-39, 42, 51-59, 61 s., 66-70, 72, 86, 90-93, 101-103, 105, 108, 114, 121 s., 124-128, 130, 133, ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] del concilio, dando anche il placet, anome delle nazioni, alle delibere prese, ma consigliò di concludere presto A. Fink, Repertorium Germanicum, IV, 1, Berlin 1943, col. 70; Refundición de la Crónica del Halconero, por el obispo Don Lope Barrientos ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] storica come elemento indispensabile per affermare il diritto delle nazioni alla propria esistenza" (F. Venturi), ma nello e Della perfezione della Repubblica veneziana, Milano 1983, pp. 70-74. La maggior parte degli scritti del F. fu pubblicata ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] e la Dalmazia sotto la protezione della Società delle nazioni, in attesa che "le passioni non si fossero , Stati Uniti, bb. 190-192; Conferenza della pace, bb. 14, 67, 68, 70; Documenti diplomatici italiani, s. 5: (1914-1918), II-XI, Roma 1973-86, ad ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] lavoro, che è quella che fa il "valore delle nazioni", e la diminuzione del consumo. A rimanere nettamente privilegiato era 66 mangani impiegando a pieno ritmo 132 donne in grado di produrre 70 libbre al giorno di seta "alla piemontese" e cioè l' ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] della precedente compagnia (20% circa), esso probabilmente si aggirava sui 70.000 scudi. La compagnia di Lione del 1564-69 fu eredi del B. sono elencati nel 1551 fra i membri delle nazioni italiane di Anversa. Nel marzo del 1549, ancor vivente il B ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] in un discorso sulle sanzioni imposte dalla Società delle nazioni per la guerra italiana in Etiopia (Le sanzioni R. Colapietra, B. Croce e la politica italiana, I-II, Bari 1969-70, ad indicem; N.S. Onofri, La strage di palazzo d'Accursio. Origine e ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] . Museo industriale di Torino tra il '66 e il '70, del suo insegnamento è rimasta testimonianza, ad esempio, nelle italiana che mostrava di non reggere il confronto con altre nazioni europee, e che necessitava di innovazioni, rimedi ed aiuti da ...
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GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] (Pisa 1811), volto a far conoscere alle nazioni dell'Europa meridionale la poesia, la mitologia, i , 1-34) e nell'Arch. dell'Accademia dei Georgofili (buste 70-78). Le carte dell'attività come bibliotecario palatino sono nella Bibl. nazionale ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...