CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] a raggiungere il numero massimo di 65 sul totale di 70 che avevano diritto al voto. Gli schieramenti, all' di Tivoli, arcivescovo di Ravenna, protettore di Loreto e di numerose nazioni e Ordini religiosi. Era diventato così potente che a Roma si ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] I), in cui si esalta la pace quale bene supremo delle nazioni («Tutti i regni devono desiderare la pace in cui i popoli progrediscono trono di Francia (Piaia 1977, pp. 247-53 e 259-70). A questo punto viene da chiedersi: Marsilio con chi si sarebbe ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] di coscienza libera e riflessa (cfr. F. Chabod, L’idea di nazione, 1967, pp. 72-73). Non si trattava di un’idea 1, pp. 37-60; 1982, 2, pp. 275-90; 1984, 1, pp. 53-70.
Epistolario, 1° vol., 1847-1860, a cura di M. Rascaglia, Roma 1995.
Lettera sulla ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] l'efficace ritratto in La guerra europea,Milano 1915, pp. 70 s.); ed è significativo che s'impegnasse, a marzo del 1891 l'invasione della Ruhr, deprecò l'avvento d'una Società delle nazioni (vincitrici) da cui erano assenti la Russia, la Germania e ...
Leggi Tutto
CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] dandole l'egemonia nella progettata unione delle nazioni latine. Fu il successo di questa missione del monum. in onore del gen. C. ...", ibid., LII (1965), pp. 68-70; A. Aquarone, La crisi dell'ottobre 1867 e il fallito tentativo di un ministero C ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] culto e sostenne che "la volontà generale della Nazione [voleva] esclusivamente il culto pubblico della Cattolica , Cavour e il suo tempo (1810-1842), Bari 1971, pp. 68, 70 n.; C. Capra, Il giornalismo nell'età rivoluzionaria e napoleonica, in La ...
Leggi Tutto
Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] l'Iraq nel 1991 e nel 2003. Nello stesso ambito rientrano le visite alle Nazioni Unite a New York nel 1979 e nel 1995 e alle sue istituzioni ( in Vaticano su invito di Paolo VI nel 1975.
Le 70.000 pagine di documenti che portano la firma di Giovanni ...
Leggi Tutto
CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] un'ulteriore sovvenzione di 15.000 lire e la sottoscrizione di 70 copie, e più tardi ancora, allorché le scarse vendite fecero emergere parole del C., "il modo di fare prosperare le nazioni, mediante il concorso dell'agricoltura, delle arti, delle ...
Leggi Tutto
BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] scrivere le parole per un Inno delle nazioni da eseguirsi durante la cerimonia inaugurale dell' ., Torino s.d.; R. De Rensis, Critiche e cronache musicali di A. B.(1862-70), Milano 1931; P. Nardi, B. critico musicale, in Pegaso, IV (1932), pp. ...
Leggi Tutto
FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] pubblica educazione (parte di un annunciato volume sulla "felicità delle nazioni" che però non avrebbe mai visto la luce) e per Rassegna di studi livornesi, 1967, pp. 29, 36, 38, 70; C. Francovich, Storia della massoneria in Italia dalle origini alla ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...