GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] (Pisa 1811), volto a far conoscere alle nazioni dell'Europa meridionale la poesia, la mitologia, i , 1-34) e nell'Arch. dell'Accademia dei Georgofili (buste 70-78). Le carte dell'attività come bibliotecario palatino sono nella Bibl. nazionale ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] per "fare inserire nel patto della Società delle nazioni il terzo punto abbandonato del presi-
dente Wilson A. Papa, E. G., in Belfagor, XXV (1970), pp. 50-70; S. Inghirami, La predica inutile dei liberisti. La Lega antiprotezionistica e la ...
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BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] degli ideali intravveduti e tentati nelle varie nazioni", ma accogliere da un lato le opere e Prima,ricordare B., ora in Cronache del teatro, I (1914-1928), Bari 1963, pp. 65-70 e 471-473; Enc. dello Spett., II, pp. 936 s.; Enc. Ital., VII, p ...
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FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] secondo cui l'Italia non poteva annoverarsi tra le nazioni dotate di virtù poetica, concludeva - rivendicando l' Marazzini, La lingua italiana. Profilo storico, Bologna 1994, pp. 70, 386; M. Catricalà, L'italiano tra grammaticalità e testualizzazione ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] per la prima volta a Milano nel 1796.
Gli anni '70 avevano visto nella. provincia il risveglio intellettuale legato alla " suolo, è divenuto oggi l'oggetto più interessante e geloso delle nazioni" (marzo-aprile 1792, pp. 306-311). Compariva tra l ...
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CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] "la più vile e la più abbietta classe della nazione, talvolta confuso col bue che alimenta e con la Rota Ghibaudi, La fortuna di Rousseau in Italia (1750-1815), Torino 1961, pp. 70, 79 s.; M. Berengo, Giornali venez. del Settecento, Milano 1962, pp. ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] l'azione politica dell'avvocato napoletano negli anni successivi al '70, col ritorno di Roma all'Italia e il drammatico proporsi e progresso, unità della umana specie e varietà delle nazioni e degli Stati rappresentano la sistole e la diastole della ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] allora a Costanza. Il fatto è che fra i rappresentanti delle nazioni non era stato eletto un solo partigiano di Gregorio XII.
Il Riv. di storia della Chiesa in Italia, XIII (1959), pp. 70-88; J. Petersohn, Papst Gregors XII. Flucht aus Cividale (1409 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Girolamo Belloni
Sophus A. Reinert
Banchiere, uomo di Stato ed economista di fama internazionale, Belloni fu uno dei più celebri finanzieri del Settecento. Il suo trattato Del commercio fu uno dei maggiori [...] proporzione in modo appropriato, la ricchezza delle nazioni avrebbe finito per dipendere dalle politiche di in memoria di Leopoldo Cassese, 1° vol., Napoli 1971, pp. 253-70.
La letteratura italiana. Storia e testi, sotto la direzione di R. Mattioli ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] veneziana, minata dall'intensa concorrenza delle nazioni europee negli scali orientali, a seguito 1709 (9044): Accademia dei nobili alla Giudecca; Ibid., cod. It., cl. X, 70 (6402): Lettere del Bentivoglio, 12 dic. 1618, 11 nov. 1620; Arch. Segr. ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...