ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] lui, ma egli si salverà tenendosi lontano da esse (Inf. XV, vv. 70-72). E poiché egli ci fa sapere che il suo "primo refugio, il primo di una delle forze più nobilmente operanti nello spirito della nazione. Ma all'Italia e al mondo egli diede, con ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] di comporre libri e li distribuisca a eretici di varie nazioni; un'inchiesta condotta dal de Vicariis non riesce ad . Bobbio, T. C. poeta, in Convivium, XII (1940), pp. 433-70; C. Calcaterra, Il Parnaso in rivolta, Milano 1940; L. De Carolis Pilotti ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] 1859-1860), in Belfagor, XVII (1962), pp. 153-70, 256-70; F. Matterini, De Sanctis e C.: convergenze e Quarto Stato",in Aut Aut, XX (1970), pp. 34-72; D. Cofrancesco, Nazione e umanità nel pensiero di C. C., in Quaderni di scienze sociali, IX ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] opera non poté soddisfare gli storici "puri" degli anni '70-'90 né gli studiosi di fine secolo, che reinterpretavano i popoli dell'Italia, levatisi innanzi a che si facesse la nazione, furono strumenti a più discioglierla; e di tale colpa si rendeva ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] patria, tra il 1855 e il '56 aveva comprato, grazie alle 70.000 lire lasciategli in eredità dal fratello Felice, parte dell'isola di che immaginava frutto possibile dell'accordo tra tutte le nazioni della terra. Gli premeva piuttosto usare il proprio ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] nella ricerca di un ruolo pacificatore tra le nazioni cattoliche e nel vano tentativo di tenere la 11 s., 18, 2,. 26, 29 s., 32 ss., 36 s., 43, 58 ss., 66, 70, 78, 90, 93 ss., 112 s.; J. Fernández Alonso, Un periodo de las relacionesi entre Felipe ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] G. Martina, Pio IX (1846-1850), Roma 1974, pp. 64-70, 180-189 e passim; C. Vasale, L'ultimo G. fra politica pp. 169-310; F. Traniello, La polemica G. - Taparelli sull'idea di nazione e sul rapporto tra religione e nazionalità, in Id., Da G. a Moro. ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] anzi che la Bibbia di Borso dovesse appartenere all’intera nazione. Si affrettò quindi a telegrafare a Mussolini, per , 2, pp. 358-378; 1925-1995: la Treccani compie 70 anni. Mostra storico-documentaria sotto l’alto patronato della Presidenza della ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] gotica di C. è la prima delle grandi storie di nazioni germaniche a noi pervenuta, ma non è provata la sua vulgate Paulinienne, in Anal. biblica, XVII-XVIII (1963), pp. 461-70; A. Momigliano, Cassiodorus, in Collier's Encyclopaedia, New York 1962 ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] - amicizia che si fa risalire alla fine degli anni '70, quando il Fortis si era recato a Napoli attraverso gli Abruzzi degli allodiali poteva risolversi sotto tutti gli aspetti in utile per la nazione, per lo Stato e per l'erario, solo qualora si ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...