LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] 17, fig. 8), risponde certamente a un recupero di tradizioni classiche: esemplari del tipo erano già noti nel mondo sasanide, provenienti da contesti bizantini, come dimostrerebbe il portalampade rinvenuto a Qaṣr-i Abū Naṣr vicino a Shīrāz (New York ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] all'Oriente iranico. Il vestibolo, che era utilizzato anche come sala del trono, come si può desumere dai simboli regali sasanidi che ornano una nicchia centrale in asse con l'ingresso, era circondato da undici esedre, aveva una piscina lungo il ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] tra il sec. 9° e il 10° in un'area che va dal Nordafrica all'Iran, sebbene il motivo fosse già presente nelle monete arabo-sasanidi del sec. 7° (Ettinghausen, 1961, p. 393, tav. XI, fig. 1). Alcuni a. di questo tipo traggono la loro origine da motivi ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] (637), secondo il racconto dello storico Ṭabarī (m. nel 923). Le numerose copie conservatesi di recipienti d'a. sasanidi, decorate con i caratteristici motivi della caccia regale, hanno creato non pochi problemi di datazione e di classificazione. Ai ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] 6°; nelle miniature sono presenti sia esperienze di età tardoantica sia altre del tutto nuove, legate, in specie, al mondo sasanide, per la disposizione degli animali acquatici (Bertelli, 1983, pp. 60-61).A Brescia è conservato un codice purpureo del ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] dittici e poche opere a carattere ufficiale presentano nella decorazione quei motivi fitomorfi orientali, spesso definiti sasanidi, che compaiono negli avori di Areobindo, console nel 506 (Zurigo, Schweizerisches Landesmus.).Una decorazione di questo ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] si affermano due distinte tendenze. La prima, caratterizzata da un forte conservatorismo, vede il riproporsi con minime varianti di modelli sasanidi precedenti, come nel caso di una gamba di trono in forma di grifone, della fine del sec. 7° o degli ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] giochi di destrezza a cavallo fra gli unni e i goti) e quelle degli apparati statali confinanti come il ricordato impero sasanide (si pensi ai rilievi di Naqsh-i-Rustam). Se si considerano i giochi che ebbero fortuna nel Medioevo, non si farà ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] , Leiden-New York-Köln 19922, pp. 86 segg.
22 Per l’atteggiamento nei confronti dei bizantini da parte dei letterati sasanidi si veda ad esempio C.G. Cereti, La letteratura pahlavi. Introduzione ai testi con riferimenti alla storia degli studi e alla ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] i Khudā āfarīn sull'Arasse, che risalirebbe nelle fondazioni all'8° secolo. Un altro ponte forse costruito a cavallo tra il periodo sasanide e i primi secoli dell'Islam è il Pul-i Shahristān sullo Zayānda Rūd a Isfahan (Pope, 19773, pp. 1226-1235).In ...
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sasanide
sasànide (o sassànide) agg. – Dei Sasànidi o Sassànidi, dinastia iranica che regnò in Persia dal 226 al 640 circa d. C. e prese il nome da Sāsān, avo di Ardashīr che fu il primo sovrano di tale dinastia; per estens., della Persia...