Scrittore italiano (Livorno 1920 - Città di Messico 2003). Autore fecondo ed eccentrico, anche in lingua francese e spagnola, più noto all'estero (Francia, Messico dove visse fino alla morte) che in Italia, [...] Opere principali: Il migliore e l'ultimo (1946), romanzo a sfondo autobiografico sulla Resistenza; Il cielo e la terra ( , racconti (1984); Piccolo karma (1987); Budda e il suo glorioso mondo (1990); Tutta la verità (1995); San Benjamin Perro (1998). ...
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Poeta polacco (Dubieck sul San 1735 - Berlino 1801); studiò a Leopoli e a Roma (1759-61), poi (1763) divenne cappellano del re Stanislao Augusto, e (1766) vescovo di Varmia. Dopo il 1772 soggiornò spesso [...] scritte con intendimenti didattici, e con la sua ricca produzione in versi che va da poemi eroicomici (Monachomachia, 1778) a satire (Satyry, 1779), epistole (Listy, 1780-84) e alle favole (Bajki i przypowieści "Favole e parabole", 1779; Bajki nowe ...
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Pacifico, Francesco. – Scrittore italiano (n. Roma 1977). Ha esordito nella narrativa nel 2003 con il romanzo Il caso Vittorio, a cui è seguito nel 2005 2005 Dopo Cristo, pubblicato con il nome collettivo [...] , R. Moody e H. Miller. Gli altri romanzi pubblicati sono: San Valentino. Come il marketing e la poesia hanno stravolto l'amore in comuni. Imparare a scrivere (e a leggere) con i classici (2012), Class. Vite infelici di romani mantenuti a New York ( ...
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Poeta e romanziere (Parigi 1558 - Tours 1612 circa). Calvinista, riparò in Svizzera dopo la Notte di San Bartolomeo; in seguito abiurò e divenne canonico della chiesa di Saint-Gatien di Tours. S'interessò [...] , 1597), ma egli è noto per un libro licenzioso, Le moyen de parvenir, oeuvre contenant la raison de tout ce qui a été, est et sera, pubblicato intorno al 1610, un lungo racconto disordinato, in forma di dialogo, con tratti ed episodî derivati ...
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Scrittrice e sceneggiatrice statunitense (Sisson, California, 1893 - New York 1981). Formatasi nell'ambiente intellettuale più spregiudicato dell'America tra le due guerre, lavorò come sceneggiatrice fin [...] (da cui furono tratti due film omonimi nel 1926 e nel 1953), L. ha continuato a firmare alcuni dei migliori copioni del cinema americano (The struggle di D. W. Griffith, 1931; San Francisco di W. Van Dyke, 1936; The women di G. Cukor, 1939), ha ...
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Scrittore (Monaco 1914 - Berzona, Canton Ticino, 1980), autore di opere narrative e saggistiche, al cui fondo è una raffinata cultura e un serio impegno morale: Die Kirschen der Freiheit, 1952 (trad. it. [...] 1958), autobiografia in cui l'A. narra le sue esperienze politiche dalla sua appartenenza in gioventù ed. 1961; trad. it. 1959), romanzo, forse la sua opera migliore; Piazza San Gaetano, 1957, novella; Die Rote, 1960 (trad. it. 1961), romanzo; Ein ...
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Poeta e romanziere argentino (San Antonio de Areco, Buenos Aires, 1886 - Parigi 1927). Con J. L. Borges e P. Rojas Paz fondò la rivista Proa, con la quale intervenne nel movimento d'avanguardia. Iniziò [...] alle novelle e ai romanzi: Los cuentos de muerte y de sangre (1915), Raucho (1917), Rosaura (1922), Xaimaca (1923) e principalmente a Don Segundo Sombra (1926): è il romanzo della pampa e il protagonista, con i suoi ricordi, vi tesse un album di ...
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Scrittore russo (Alupka, Crimea, 1936 - San Pietroburgo 2019). Le sue prime raccolte di poesie (Janvarskij liven´ "Temporale a gennaio", 1962; Triptich "Trittico", 1965; Vsadniki "I cavalieri", 1969) si [...] caratterizzano per lo sperimentalismo fonico, l'audacia delle metafore, l'intonazione vicina al parlato, che si combinano con la predilezione per temi e motivi dell'antica Rus´. Un tono più pacato e malinconico ...
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Scrittore francese (Saint-Maury, Pons, 1552 - Ginevra 1630). Campione del protestantesimo, si mantenne fedele al re di Navarra, poi Enrico IV, e combatté al suo fianco; più tardi si rifugiò a Ginevra. [...] in 7 libri (che egli cominciò nel 1577 ma pubblicò molto più tardi, nel 1616), ispirato da commozione per la strage di san Bartolomeo. Vi si rappresenta l'infelicità dei popoli, la corruzione delle corti e dei giudici e la giustiziera collera divina ...
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Narratore e poeta statunitense (Tacoma, Washington, 1935 - San Francisco 1984). Pur vicino alla recente tradizione "beat" (specie a Kerouac), B. partecipò alla sperimentazione delle strutture narrative [...] le forme del vecchio "mito americano", rivisitato con ironia e senso del grottesco. Altre opere: In watermelon sugar (1964), A confederate general from Big Sur (1967), The pill versus the Springhill mine disaster. Poems 1957-1968 (1968), The abortion ...
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san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...
sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...