GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] nel corso di un anno (e tale eventualità si era già a quel tempo verificata) e che il candidato avesse in precedenza svolto Gattamelata, che si era impadronito di Castelbolognese e di Castel San Pietro, e, all'interno, la tensione provocata dagli ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] e l'arciduca Ferdinando d'Asburgo, il F. ottenne di recarsi a Graz, residenza di Ferdinando, per recuperare l'eredità dello zio Antigono Bertossi - G. Pacorigh, Porpetto, indagine su una Comunità, San Daniele 1973, p. 88 (con ritratto); P. Branchesi, ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] che rivendicava la propria autonomia contro l'infeudazione al genovese G.L. Spinola, duca di San Pietro, decisa dal nuovo sovrano: la causa, lungamente dibattuta a Milano e in Spagna, terminò nell'estate 1703, quando Filippo V ritornò sui suoi passi ...
Leggi Tutto
BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] il 25 novembre entrò in Sulmona, dove fissò la sua residenza.
A causa di un errore formale nella bolla di nomina, nella quale escludere ogni influenza sabauda sull'elezione del preposto del Gran San Bernardo.
Un esempio ulteriore della pretesa del B. ...
Leggi Tutto
LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] base della statua del re eretta nel 1824 nel belvedere di San Leucio. La traduzione fu favorevolmente recensita e diffusa in Europa. Nel 1804, postume, furono pubblicate a Napoli le sue Iuris naturae et gentium praelectiones. Importanti furono anche ...
Leggi Tutto
PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] Guido conte di Montefeltro. Nella città romagnola operò come procuratore del Capitolo della cattedrale di San Pietro, rogando tra l’altro un affitto di terre a Lugo in favore di Guido Accarisi; nel giugno 1279 fu nuovamente «sindicus, procurator et ...
Leggi Tutto
GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] imperitiam diligenter emendata per Eximium J. U. Doctorem D. Petrum Crassum Mediolanensem"; a essa era premessa una lettera del G. al canonista Giovanni Antonio di San Giorgio, qui ricordato come suo maestro.
Qualche anno dopo, nel 1488, il ...
Leggi Tutto
CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] dimore in città si trovavano nel quartiere di San Clemente. Non conosciamo il nome del padre, mentre non tanto al fatto di essere stato suo collega d'insegnamento a Siena e forse a Perugia, quanto alle aflinità derivategli dall'aver avuto Dino quale ...
Leggi Tutto
MONTESPERELLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MONTESPERELLI, Giovanni (Iohannes Petrutii de nobilibus de Montesperello). – Figlio di Petruccio, nacque a Perugia intorno al 1390 e si distinse nella prima [...] 1446, Giovanni accese il proprio catasto per 1096 libre e 10 soldi.
Morì a Perugia il 4 febbraio 1464 e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco Scienze di San Pietroburgo. Restano poi alcuni consilia di argomento vario, forniti a diverse istituzioni: ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] , 16 [=4053]). Frattanto tra il 1530 il 1531 si sposò con Elisabetta Ruzzini "vedoa di tre maridi" (Sanuto, LIV, col. 267). Il 25 febbr. 1531 venne chiamato a far parte di una zonta formata per dirimere i contrasti sorti tra i membri di una potente ...
Leggi Tutto
san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...
sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...