Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] che nei vari media (pittura, ceramica, tessitura, metallo, incisione, installazioni) esprime un profondo nesso con l’eredità sufi; S. Benyahia (n. 1949), autrice d’installazioni, che con grafici, disegni, foto, oggetti, dipinti, analizza antagonismi ...
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Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] Y. al-Turkī e ‛A. Farḥāt, si affermano artisti come ‛A. Ballāġa, Ṣ. Farḥāt, al-Hādī al-Turkī, Ḥ. Ṣūfī, che sviluppano un linguaggio indipendente ritrovando la bidimensionalità delle miniature islamiche, la tradizione della pittura su vetro, la ...
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STELLE (lat. sidera; fr. étoiles; sp. estrellas; ted. Stane, Gestirne; ingl. stars)
Giuseppe Armellini
Generalità. Cenni storici sopra lo sviluppo dell'astronomia siderale. - Scopo di questo articolo [...] greca o araba, tramandatoci da un antico catalogo composto nel sec. X dall'astronomo persiano ‛Abd ar-Raḥmān aṣ-Sūfī. Diamo i nomi più usati e il loro significato etimologico nella tabella qui accanto riportata.
Uranometria.
3. Caratteristiche ...
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PREGHIERA
Giuseppe DE LUCA
Raul F. MANFREDINI
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. Storia delle religioni. - Origine. - La preghiera è la più elementare manifestazione della relazione dell'uomo con Dio, principio e termine d'ogni [...] Bhakti indù quanto col misticismo cristiano. La preghiera mistica fu coltivata tra gli altri dal più grande poeta sufi Gialāl ad-Dīn Rūmī e dalla poetessa mistica Rābiah (v. misticismo).
La preghiera nel cristianesimo. - Provenendo dal giudaismo ...
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MAOMETTO (deformazione europea, risalente al Medioevo. dell'arabo Muḥammad)
Carlo Alfonso Nallino
Fondatore della religione e dello stato musulmano, nato alla Mecca fra il 570 e il 580 d. C., morto a [...] a incidenti gravissimi, dei quali ebbe a occuparsi anche la Società delle nazioni negli anni 1928-30. I ṣūfi o mistici attribuiscono la paternità delle loro dottrine esoteriche agl'insegnamenti segreti che M. avrebbe impartito a pochissimi compagni ...
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IRAN (Persia: XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, 11, p. 522; III, 11, p. 389)
Elio Migliorini
Daniela Primicerio
Alessandro Bausani
Bruno Genito
Alessandro Bausani
L'I., ancor prima che la rivoluzione [...] La Fenice nella pioggia", Teherān 1967) ha prodotto una prosa poetica che ricorda lo stile biblico e quello dei primi sufi persiani; Ommīd (nato a Mashhad nel 1928), di stile più narrativo che pittorico, dal tono nel contempo melanconico e sardonico ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] per es. somali, marocchini, tunisini ecc.); 3) strutturazione sul piano fideistico, in funzione dell'appartenenza a confraternite sufi, oppure dell'appartenenza allo sciismo; 4) strutturazione sul piano individuale, quando la fede è vissuta a livello ...
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PITTURA - Islam
M.V. Fontana
La p. non trova, nell'ambito dell'arte islamica, la medesima importante collocazione di cui gode in altre culture, sia occidentali sia orientali. Se e quanto un movimento [...] con i ritratti dei re in battaglia o a banchetto; probabilmente fu questo il palazzo che Maḥmūd fece dipingere dal padre del ṣūfī Abū Sa῾īd ibn Abi'l-Khayr (῾Aṭṭár, Tadhkirat al-awliyā'; sec. 12°). Nel palazzo di Lashkarī Bāzār, in Afghanistan, degli ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] barbuto, al posto della tradizionale testa di Medusa, che sono però definite astronomicamente sulla base dell'Almagesto di Tolomeo (al-Ṣūfī, Ṣuwar al-kawākib al-thabīta o Libro delle stelle fisse, Parigi, Ars., 1036, c. 10r, sec. 13°; Parigi, BN ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli osservatori astronomici
Ahmad Dallal
Gli osservatori astronomici
Sin dall'inizio, nel IX sec. e ancora per tutto il XVI, l'astronomia fu [...] di osservazioni astronomiche individuali più che di interi programmi affidati agli osservatori formalmente istituiti. ῾Abd al-Raḥmān al-Ṣūfī, per esempio, misurò l'obliquità dell'eclittica a Shiraz su commissione del principe buwayhide ῾Aḍud al-Dawla ...
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sufi
s. m. [dall’arabo ṣūf, prob. der. di ṣūfī «lana», dall’abitudine dei mistici di vestirsi di lana]. – Chi professa le dottrine e osserva le pratiche ascetiche del sufismo.