Hasanidi
Nome degli Alidi discendenti di Hasanibn ‛Ali, distinti dai discendenti di Husain ibn ‛Ali. Gli H. hanno avuto un ruolo preminente nella storia del Marocco, dove hanno dato vita alle dinastie [...] sa‛dita e ‛alawita. Da quest’ultima, al potere dal sec. 17°, discendono gli attuali sovrani marocchini ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] alla fondazione della nuova capitale al-Qahira (Il Cairo), i Fatimidi delegarono il controllo dell’isola al governatore al-HasanibnAli al-Kalbi e ai suoi discendenti. Il governatorato ereditario dei Kalbiti segnò l’apice del potere e dell’influenza ...
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Husain ibn 'Ali
Husain ibn ‛Ali
Imam sciita (n. 626-m. Karbala’ 680). Secondogenito di ‛Aliibn Abi Talib e Fatima, figlia del profeta Maometto, e membro dello Ahl al-bayt. Divenne imam della fazione [...] sciita dopo la rinunzia del fratello Hasanibn ‛Ali. In rotta con il califfo omayyade Yazid, fu trucidato, insieme a gran parte dei suoi familiari e sostenitori, nello scontro con le truppe califfali a Karbala’ in Iraq, nel 680. Il massacro di ...
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Primogenito (625 circa - 670) di Fāṭima figlia di Maometto e di ‛Alī, il quarto califfo. Dopo la morte del padre fu proclamato califfo nell'Iraq, ma dietro forte compenso rinunciò al potere in favore di [...] Mu‛āwiya. Da lui discende la linea degli sceriffi hasanidi ...
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'Aliibn Abi Talib
‛Aliibn Abi Talib
Quarto califfo ortodosso, cugino e genero di Maometto (n. ca. 598-m. Kufa 660). Fra i primi convertiti all’islam, sposò Fatima, figlia di Maometto, dalla quale [...] Hasan e Husain. Difensore dell’eredità spirituale di Maometto, fu eletto califfo dopo l’assassinio di ‛Uthman (656) ma fu subito combattuto dal partito di ‛A’isha, moglie di Maometto, che ‛A. ibn concluse a sfavore di ‛Ali. Attaccato dai suoi stessi ...
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IBN WĀṢIL
BBruna Soravia
Storico, studioso di logica e giudice (qāḍī) siriano, ambasciatore per conto del sultano mamelucco Baybars presso Manfredi, re di Sicilia, al quale avrebbe dedicato un trattato [...] del grande logico persiano Naǧm al-Dīn Abū l-Hasan ῾Ali, detto Dabīrān, che gli avrebbe comunicato la sua e Id., Storia dei Musulmani di Sicilia, III, Catania 1939, p. 669); Ibn Wāṣil, Ǧamāl al-Dīn Muhammad, Mufarriǧ al-kurūb fī dawla Banī l-Ayyūb, a ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] islamica e i rapporti con il mondo occidentale spagnolo e francese caratterizzano l’arte moderna in M. (M. ibn ‛Alī Rabatī e M. Aḥmad Idrissī; F. Ḥasan). Molti artisti si formarono in Europa e negli Stati Uniti; stimolante fu l’attività del Gruppo di ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] gam ‘iyyat al-Ikhwān al-muslimūn) a opera di Ḥasan al-Bannā’, il movimento della Salafiyya iniziò uno sviluppo ’epopea politico-militare della confraternita algerino-libica fondata da Muḥammad ibn ‛Alī al-Sanūsī. Più ancora, in Arabia Saudita e poi ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] loro al Bayt al-Ḥikma come per esempio al-Fatḥ ibn Ḫāqān, ῾Alīibn Yaḥyā al-Munaǧǧim e i figli di Mūsā erano aperte di fondazione della monumentale moschea-madrasa costruita dal sultano Ḥasanibn Muḥammad, in cui veniva offerta l'istruzione nelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] furono: ibn Ǧulǧul (Abū Dāwūd Sulaymān ibnḤasanibn Ǧulǧul, noto in Occidente come ibn Gilgil o ibn Yulyul; , al-Kāmil (al-Malik al-Kāmil Naṣīr al-Dīn Abū ’l-Ma‛ali Muḥammad; 1177/1180-1238), e pose ai suoi esperti questioni di filosofia, geometria ...
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