I partiti palestinesi tra gli anni Venti e gli anni Quaranta si sono costituiti non solo su opzioni politiche (che riguardavano principalmente i rapporti con il movimento sionista e con l’autorità coloniale [...] elezioni, rendendo possibile il trionfo di Fatah e alleati. Nelle elezioni del 2006 vi è stata una forte polarizzazione tra Fatah e Hamas, con solo pochi voti andati alla lista del Fplp, a quella del Fdlp e degli ex comunisti, e a quella democratico ...
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Re di Giordania (n. ‛Ammān 1962). Salì al trono nel febbr. 1999, alla morte del padre Ḥusain ibn Ṭalāl, che lo designò quale suo successore negli ultimi giorni della sua malattia. Forte del sostegno dell'esercito [...] all'Iraq (2003). Negli ultimi mesi del 1999, per ordine del nuovo re, il gruppo dirigente del movimento integralista di Ḥamas in Giordania fu duramente colpito dall'azione repressiva del governo. Sotto il suo regno la Giordania entrò a far parte dell ...
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Pseudonimo dell'uomo politico palestinese Mohammed ῾Abd ar-Ra'uf (Il Cairo 1929 - Clamart, Parigi, 2004). Leader di al-Fatàh, la principale organizzazione della resistenza armata palestinese, e presidente [...] dei suoi rapporti con le frange estremiste, che dava adito a giudizi controversi. L'intensificarsi degli attacchi terroristici di Ḥamas e del Gihād islamico, compiuti con attentati suicidi, testimoniava per alcuni la perdita da parte di A. del ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] dell’Olocausto, il sostegno dei nemici più agguerriti d’Israele, gli Hezbollah libanesi e l’organizzazione integralista palestinese Hamas, ma anche il rifiuto di qualsiasi forma di mediazione da parte dei paesi europei, i tradizionali interlocutori ...
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Vedi Arabia Saudita dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Arabia Saudita è il paese più esteso della Penisola Arabica, situato nel cuore dello scacchiere mediorientale. La rilevanza geopolitica [...] anti-israeliana e anti-statunitense, mentre la monarchia saudita, promotrice nel 2007 dell’‘Accordo della Mecca’ per una conciliazione tra Hamas e Fatah nei Territori Palestinesi, fa valere il suo peso in campo diplomatico e auspica che la Lega Araba ...
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OLP
Sigla dell’Organizzazione per la liberazione della Palestina (ar. Munazzamat al-tahrir al-filastiniyya). Nata nel 1964 per iniziativa della Lega araba, a sostegno della lotta per l’indipendenza palestinese [...] palestinese, diretta dall’OLP, stabilita in Cisgiordania e a Gaza. L’attuazione solo parziale degli Accordi e l’ascesa di Hamas hanno tuttavia fortemente eroso il peso politico dell’OLP che, dalla morte di ‛Arafat (2004), è diretta da M. Abbas ...
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Lapid, Yair. – Giornalista e uomo politico israeliano (n. Tel Aviv 1963). Personaggio di spicco nel mondo dei media israeliani, nel 2012 ha fondato il partito centrista laico Yesh Atid (C’è un futuro), [...] di premier. Nell'ottobre 2023 l'uomo politico è stato escluso dall'esecutivo di emergenza formato dal primo ministro e dal leader dell'opposizione B. Gantz a seguito dell'aggressione di Hamas e della dichiarazione dello stato di guerra nel Paese. ...
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Vedi Egitto dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il 2011 è stato per l’Egitto un anno di fondamentale trasformazione politica: dopo trent’anni di presidenza di Ḥosnī Mubārak, infatti, dal febbraio [...] la giunta militare egiziana ha deciso per la sua riapertura. La decisione suggella un cambio di rotta nelle relazioni tra Egitto e Hamas, che era sempre stato inviso al regime di Mubārak a causa dei suoi legami con i Fratelli musulmani e con l’Iran ...
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Augusto Valeriani
Il lancio di Al Jazeera nel 1996 rappresenta un punto di svolta nella relazione tra mass media e equilibri geopolitici nel mondo arabo. Per comprendere la portata di questo evento bisogna [...] un vastissimo spettro di soggetti, dagli Stati Uniti all’Iran e, contemporaneamente, rafforzava le proprie relazioni con Hamas, Hezbollah e il Sudan, diventando un convitato indispensabile per qualsiasi negoziato sulla stabilità nella regione. Allo ...
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Vedi Siria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Siria è uno dei paesi più importanti dell’area del Medio Oriente. Il paese, infatti, incarna tutta una serie di peculiarità che lo rendono unico [...] Bashar al-Assad e, in maniera particolare, i rapporti di Damasco con alcuni movimenti come quello di Hamas in Palestina (l’ufficio politico di Hamas si trova tuttora nella capitale siriana) e Hezbollah in Libano, così come con l’Iran, hanno portato ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
equivicinanza
s. f. Posizione di neutralità che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ il nostro ineffabile ministro degli Esteri […] ha ritenuto di dovere fare sfoggio di creatività linguistica proclamando...