L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] occidentale; e il terrorismo arabo-palestinese, rappresentato in primo luogo dall'organizzazione politico-militare palestinese Hamas affiancata dal gruppo paramilitare sciita Hezbollah, i cui attacchi paralleli contro Israele hanno costituito nell ...
Leggi Tutto
Uomo politico egiziano (Al Adwa 1951 - Il Cairo 2019). Ultimati gli studi in Ingegneria, è stato assistente presso la University of Southern California (1982-85), per poi tornare in patria e intraprendere [...] il presidente, che è stato trattenuto in custodia cautelare nell'ambito di un'inchiesta per spionaggio per conto di Hamas e per le evasioni di massa dalle prigioni verificatesi durante la rivolta del 2011; è stata inoltre sospesa la Costituzione ...
Leggi Tutto
Gantz, Binyamin. – Militare e uomo politico israeliano (n. Kfar Ahim 1959). Dopo una brillante carriera militare intrapresa nel 1977 e culminata nel 2011 con la nomina a capo di Stato maggiore delle Forze [...] della Difesa dal maggio 2020 al dicembre 2022, nell'ottobre 2023 - a seguito del conflitto esploso con l'aggressione di Hamas e la dichiarazione dello stato di guerra nel Paese - l'uomo politico ha raggiunto un accordo con il premier in carica ...
Leggi Tutto
Palestinese, movimento
Guido Valabrega
(App. IV, ii, p. 727; V, iv, p. 30)
La scelta compiuta nel settembre 1993 dall'OLP, firmando a Washington la Dichiarazione dei principi sulle disposizioni transitorie [...] avanti da Y. ῾Arafāt andava dai gruppuscoli terroristi all'estremismo islamico, dalle correnti islamiche integraliste quali Hamas (Movimento della resistenza islamica), ai resti dei movimenti di estrema sinistra (il Fronte popolare di liberazione ...
Leggi Tutto
di Serena Giusti
La marginalizzazione internazionale patita dalla Federazione Russa nei primi anni della sua esistenza è stata associata a una drammatica perdita di status. È alla luce di questo declassamento [...] presenti anche in Iran) e una sua rimozione potrebbe rafforzare la componente sunnita (al-Qaida, i Fratelli musulmani, Hamas) con due gravi conseguenze. Da una parte, una eventuale ripresa dei movimenti secessionisti che all’interno della Russia ...
Leggi Tutto
Vedi Sudan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Raggiunta l’indipendenza dal condominio anglo-egiziano nel 1956, il Sudan è stato lacerato per buona parte della sua storia recente dai conflitti [...] i principali movimenti islamisti radicali come al-Qaida di Osama Bin Laden, i gruppi islamisti in Algeria, Hezbollah in Libano, Hamas in Palestina, il Lord’s Resistance Army in Uganda e altri gruppi armati di opposizione ai governi di Egitto, Eritrea ...
Leggi Tutto
Vedi Sudan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Raggiunta l’indipendenza dal condominio anglo-egiziano nel 1956, il Sudan è stato lacerato per buona parte della sua storia recente dai conflitti [...] i principali movimenti islamisti radicali come al-Qaida di Osama Bin Laden, i gruppi islamisti in Algeria, Hezbollah in Libano, Hamas in Palestina, il Lord’s Resistance Army in Uganda e altri gruppi armati di opposizione ai governi di Egitto, Eritrea ...
Leggi Tutto
Vedi Emirati Arabi Uniti dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Gli Emirati Arabi Uniti (Uae) sono una federazione di sette emirati riuniti in un’unica entità statuale e siti nel Golfo Arabico/Persico. [...] a causa del supporto politico e finanziario fornito da quest’ultima ai gruppi islamisti (come la Fratellanza musulmana egiziana e Hamas) e allo jihadismo militante dilagante nella regione. Anche in conseguenza di ciò, il basso profilo e il ruolo di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita del sionismo, avvenuta nell’Europa di fine Ottocento, è comprensibile [...] uni e termine della colonizzazione per gli altri). L’assassinio di Rabin nel novembre 1995 e l’offensiva terroristica di Hamas e della Jihad islamica pongono le basi per la vittoria del candidato likudista Benjamin Netanyahu (1949-) alle elezioni del ...
Leggi Tutto
Giuseppe Dentice
L’accordo sul nucleare iraniano siglato il 14 luglio 2015 a Vienna ha scatenato un effetto domino nel panorama strategico del Medio Oriente allargato. A tale intesa, tutti (o quasi) gli [...] urgenza nell’agenda di politica estera egiziana.
A ciò si è aggiunta, inoltre, la volontà di Riyadh di riallineare Hamas e tutte le altre compagini afferenti alla galassia della Fratellanza musulmana nell’alveo delle forze sunnite in funzione anti ...
Leggi Tutto
gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
equivicinanza
s. f. Posizione di neutralità che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ il nostro ineffabile ministro degli Esteri […] ha ritenuto di dovere fare sfoggio di creatività linguistica proclamando...