Sykes-Picot, Accordo
Intesa segreta (1916) fra l’Inghilterra, rappresentata da M. Sykes (1879-1918), e la Francia, rappresentata da F. Georges-Picot (1870-1951), con l’assenso della Russia zarista, per [...] e indiretto, di un’area comprendente la Giordania attuale e l’Iraq meridionale, con l’accesso al mare attraverso il porto di Haifa, mentre la Francia avrebbe avuto la regione siro-libanese, l’Anatolia sudorientale e l’Iraq settentrionale, e la Russia ...
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(ebr. Bĕ’ersheba‛; arabo Bi’r es-seba‛) Città di Israele (185.100 ab. nel 2006), a SO di Gerusalemme, capoluogo del distretto Meridionale. Sorta nell’ambito del piano di valorizzazione economica del comprensorio [...] e zootecnico, con industrie chimiche, alimentari, tessili, dei materiali da costruzione. È attraversata dall’oleodotto Eilat-Haifa.
B. segnava in antico (Giudici, 20, 1) i limiti meridionali della Palestina. Antichissimo centro cananeo, passò ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] costiera; l’altopiano mediano (o cisgiordanico); la fossa centrale (detta al-Ghawr dagli Arabi). La pianura costiera a N del Golfo di Haifa è larga 7-10 km; orlata da cordoni di dune, essa si spinge poi notevolmente a E fra il Carmelo (546 m) e ...
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LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] L. risale al 12 genn. 1234, quando compare tra i testimoni che presenziarono a Caifa (l'attuale città portuale di Haifa, in Israele) alla promulgazione dell'atto con il quale Rohard, signore della città, concedeva ai Genovesi, in riconoscimento dei ...
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COCCO, Niccolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Niccolò, del ramo a SS. Apostoli, e di Bianca da Lezze di Donato, nacque a Venezia nel 1402. La multa ed il bando (più tardi, tuttavia, revocati) [...] e a indirizzarlo verso il mondo della mercatura: nel 1432 era "patrono" di una galera che commerciava in Levante, ad Haifa, e soltanto nel 1440 troviamo il suo nome tra i titolari del magistrato alla Ternaria. Eletto più tardi, nel 1443, alla ...
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Cesarea
Nome dato in Età antica a molte città, in onore di Cesare Augusto e di Tiberio.
C. di Cappadocia (od. Kayseri, Turchia), detta prima Mazaca e anche Eusebeia all’Argeo, chiamata C. da Tiberio, [...] dei re mauri; sotto Caligola fu capoluogo della Mauritania Cesariense.
C. di Palestina (od. sito di Qaisariyya), sulla costa a S di Haifa, fondata da Erode il Grande dal 25 al 12 a.C. sul luogo di una città fenicia, fu capitale della Palestina Prima. ...
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Architetto (Odessa 1879 - Berlino 1961). Dal 1904 lavorò a Pietroburgo (Ospedale civico di Pietroburgo insieme a L. A. Il´in e A. Rosenberg). Progettò insediamenti industriali, case per operai e impiegati [...] (1928) e di Bad Dürrenberg presso Merseburg (1928-29). Nel 1957 costruì uno degli edifici del quartiere Hansa a Berlino-Ovest. Nel 1935 si trasferì in Israele: insegnò all'Istituto di tecnologia di Ḥaifā ed elaborò numerosi piani urbanistici. ...
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GIAFFA (arabo Yāfā; ebr. Yāfō; A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Angelo PERNICE
Città marittima della Palestina sorta su un punto dove la costa, diritta, importuosa, presenta una breve sporgenza [...] a Giaffa 51.876 ab.; l'aumento della popolazione è perciò molto notevole e superato soltanto da quelli di Aviv e di Haifa.
Storia. - La leggenda semitica ne attribuisce l'origine a Yafet, figlio di Noè; quella greca a una figlia di Eolo. Sugli scogli ...
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LIBANO (XXI, p. 30)
Elio MIGLIORINI
Repubblica libanese (p. 32). - Si estende su una superficie di 10.170 kmq., contava nel 1944 1.146.800 ab. (114,6 per kmq.) ed ha per capitale Beirut (234.000 ab.). [...] avvantaggiato per l'inaugurazione del nuovo porto di Beirut (13 giugno 1938) e per il nuovo tronco ferroviario tra Beirut e Haifā (237 km.), aperto al traffico nell'agosto 1942 (ma oggi fuori esercizio). Nel febbraio 1941 è stata inaugurata a Tripoli ...
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(o Negeb) Territorio di forma triangolare appartenente allo Stato d’Israele, che s’incunea tra l’Egitto e la Giordania, con il vertice rivolto alla parte N del Golfo di Aqabah (12.000 km2). Un lato del [...] del canale Lago di Tiberiade-N.: è così possibile coltivare cereali, foraggi, cotone e alberi da frutto. Da Elat, porto dotato di moderne attrezzature, parte anche un oleodotto lungo 425 km, che collega il porto di Ashqelon e le raffinerie di Haifa. ...
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qaedista
(qaidista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene o fiancheggia l’organizzazione terroristica Al Qaeda. ◆ I terroristi combattono la guerra anche sui media. […] E jihadisti e qaedisti hanno scelto la battaglia virtuale. Hanno occupato...
non-guerra
(non guerra), s. f. Guerra combattuta senza essere stata mai ufficialmente dichiarata. ◆ La rappresaglia, dopo l’agghiacciante attentato di Haifa, supera gli incerti confini dell’Autorità palestinese, dimentica per il momento il...