Scrittore russo (Elizavetgrad 1899 - Mosca 1960). Pubblicò nel 1927 la sua opera principale, il romanzo Zavist´ (1927; trad. it. Invidia, 1944), in cui con originale tecnica narrativa, in parte derivata [...] trad. it. Il castello della paura, 1953). Fu arrestato nel 1934 e le sue opere furono bandite fino al 1956; nel 1965 comparve una scelta dai suoi taccuini curata da V. B. Šklovskij, Ni dnja bez stročki (trad. it. Nessun giorno senza una riga, 1981). ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] a cura di R. Engler, Wiesbaden 1958 (tr. it.: Corso di linguistica generale, a cura di T. De Mauro, Bari 1967).
Šklovskij, V. B., O teorii prozy, Moskva 1925 (tr. it.: Teoria della prosa, Torino 19772).
Souriau, E., Les 200.000 situations dramatiques ...
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Letteratura, teoria della
Italo Pantani
L'espressione, elaborata nel terzo decennio del 20° sec. all'interno della corrente dei formalisti russi (B. Tomaševskij, Teorija literatury, 1925; trad. it. [...] comprendente, tra gli altri, a Mosca R. Jakobson (1896-1982) e B. Tomaševskij (1890-1957), nell'attuale San Pietroburgo V. Šklovskij (1893-1984), B. Ejchenbaum (1886-1959) e J. Tynjanov (1894-1943). Risale proprio ai formalisti russi il rifiuto della ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] che con un rinnovato impegno testuale (V. Branca e Singleton), con gli strumenti multipli del formalismo (V. Šklovskij), della narratologia (T. Todorov), dell'antropologia bachtiniana (C. Muscetta), che si affiancano al lungo lavoro di comprensione ...
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Tolstoj, Lev Nikolaevič
Guido Carpi
L’anima della grande madre Russia
Nella sua lunga vita Lev N. Tolstoj ha scritto grandi romanzi e brevi racconti; ha denunciato le insidie dell’egoismo e ha esaltato [...] modo apparentemente disordinato.
Ma la caratteristica più originale di Tolstoj è quel modo di raccontare che il critico Viktor Sklovskij definirà poi «lo straniamento»: la realtà non è descritta come qualcosa di comprensibile, dotata di un suo senso ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] (IZO) del Commissariato per l’istruzione pubblica Iskusstvo Kommuny («L’arte della Comune»), alla quale collaborano V. Majakovskij, O. Brik, V. Šklovskij, riesce ad avere un peso teorico rilevante nei suoi pochi mesi di vita. Il Proletkul’t dà vita a ...
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stilistica Termine, diffusosi in Italia sul modello del ted. Stilistik intorno alla metà del 19° sec., con cui si indicò dapprima quell’insieme di teorizzazioni e di precetti intorno allo scrivere che [...] e gli aspetti affettivi (a distinzione dagli intellettivi) che la lingua collettiva offre all’individuo. Il formalismo russo (V. Šklovskij, J. Tynjanov, V. Vinogradov) e lo strutturalismo (R. Jakobson) indagano il testo letterario nella sua struttura ...
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Scrittore russo, nato a Leningrado il 27 maggio 1937. Figlio di un architetto, laureato in Ingegneria (1962), B. esordisce in letteratura nel 1959 con alcuni racconti apparsi su rivista. La sua prima raccolta, [...] realtà descritta (il viaggio può essere anche metaforico).
Bibl.: W. Kasack, Lexicon der russischen Literatur ab 1917, Monaco 1986; E. Šklovskij, V poiskach real'nosti ("Alla ricerca della realtà"), in Literaturnoe obozrenie, 5 (1988), pp. 32-38. ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] i formalisti russi, furono pionieri anche nell'analizzare gli schemi compositivi e le strutture narrative. La Teorija prozy di V. B. Šklovskij (v., 1925) fa feconde distinzioni tra motivo e trama, esamina il modo in cui vengono ‛messi a nudo' gli ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] a cura di R. Cremante e L. Rambelli, Parma 1980, pp. 195-203).
Saba, U., Scorciatoie e raccontini (1946), Milano 1993.
Sklovskij, V., O teorii prozy, Moskva 1925 (tr. it.: Teoria della prosa, Torino 1976).
Todorov, T., Typologie du roman policier, in ...
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