ASSEMANI, Stefano Evodio
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria il 15 apr. 1711. Nipote di Giuseppe Simonio Assemani per parte della madre, sorella di lui, lo [...] zio gli conferì senza formalità il proprio cognome, mentre il cognome della famiglia 'Awwād (stirpe insigne tra i Maroniti, donde era uscito anche un patriarca, zio paterno di Stefano), italianizzato in ...
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Legato pro praetore in Dalmazia (circa 50-54 d. C.), fu nominato (55) governatore della Siria, ma con raggiri fu trattenuto a Roma. Accusato presso Nerone, prevedendo la sua sorte si uccise nel 66 d. C. ...
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Viaggiatore veneto (metà sec. 14º), di nobile famiglia. Compì lunghi viaggi nel Levante, visitando la Siria e l'Arabia e quindi l'Egitto. Raccolse molto materiale, andato poi perduto, sui costumi, sui [...] commerci, sulla vita degli Arabi e degli Etiopi. Studiò anche le inondazioni del Nilo ...
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Generale romano; questore in Spagna (61 a. C.), tribuno della plebe nel 56, propretore in Siria (45-43), legato di Ottaviano (35-34) contro i Salassi. Nel 25, legato di Augusto, combatté felicemente contro [...] i Cantabri. I suoi discendenti ricoprirono cariche pubbliche di rilievo sotto la dinastia giulio-claudia ...
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Console (13 a. C.), proconsole d'Africa (8-7), legato propretore (6-4 circa) in Siria, domò la rivolta giudaica. Poi (6-9 d. C.) legato in Germania, nel riordinamento amministrativo suscitò gran malcontento [...] nelle popolazioni, e durante una marcia di trasferimento dell'esercito fu attaccato dai ribelli per il tradimento di Arminio nella selva di Teutoburgo. L'esercito fu sterminato; V. e i suoi luogotenenti, ...
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Sommo sacerdote ebreo (dal 175 al 172 a. C.) che, appoggiato da Antioco IV di Siria, cercò di ellenizzare la Giudea. Deposto poi da Antioco e sostituito con Menelao, si rifugiò nell'Ammonitide; di qui, [...] approfittando delle difficoltà in cui si trovava il sovrano, rioccupò Gerusalemme (168): dovette però lasciarla al ritorno di Antioco. Fuggì in Egitto, poi a Sparta ove morì ...
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Emiro arabo (n. 916 - m. Aleppo 967), fondatore della dinastia hamdanide di Aleppo. Conquistata la Siria settentrionale (944), vi regnò fino alla sua morte. Sotto il regno di S. ad-D. l'emirato fu impegnato [...] in numerose guerre contro i Bizantini e acquisì una notevole importanza culturale, divenendo un centro di incontro per poeti e scrittori, tra cui al-Mutanabbī ...
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GIOVANNI V, papa
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque nella provincia di Antiochia di Siria. La sua data di nascita e la sua famiglia ci sono sconosciute, ma sappiamo che suo padre si chiamava [...] Ciriaco. A causa della sua provenienza, è stato ipotizzato che fosse fuggito dalla Siria in seguito alle invasioni musulmane, evento probabile, ma non confermato da alcuna fonte.
Durante il pontificato di papa Agatone fu uno dei più importanti membri ...
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Politico siriano (n. Damasco 1965). Nel luglio 2000 è succeduto al padre alla presidenza della Siria. Sotto la pressione della comunità internazionale e delle piazze libanesi in rivolta, nell'aprile 2005 [...] A. ha ordinato il ritiro delle truppe siriane dal Libano. Riconfermato presidente nel 2007 attraverso un referendum, nel 2011 B. Assad si è trovato a dover affrontare violente proteste di piazza che, ...
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Yehoshua
Sommo sacerdote ebreo (dal 175 al 172 a. C.). Appoggiato da Antioco IV di Siria, cercò di ellenizzare la Giudea. Deposto poi da Antioco e sostituito con Menelao, si rifugiò nell’Ammonitide; [...] di qui, approfittando delle difficoltà in cui si trovava il sovrano, rioccupò Gerusalemme (168): dovette però lasciarla al ritorno di Antioco. Fuggì in Egitto, poi a Sparta, ove morì ...
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sir
〈së′ë〉 s. ingl. [dal fr. ant. sire: v. sire]. – Titolo di cortesia inglese, che si antepone, di norma maiuscolo, al nome di battesimo, seguito o no dal cognome (ma non al cognome solo), di cavalieri e baronetti (per es., l’attore Laurence...