Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] colli del Gebel Hagian, Gebel et-Tar e Gebel Mohamed ibn Ali. Dall'E v'è la depressione Wadi Miyah, dal S il deserto siriano. Una sorgente di acqua sulfurea chiamata Efea, alimenta l'oasi, ed è situata ai piedi delle colline. La città è circondata da ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] sembrano uniformemente diffusi in tutte le regioni dei mondo ellenistico e romano; Spagna, Francia, Italia, Grecia, Siria hanno dato frammenti straordinariamente simili, se non identici. Differenze sostanziali non esistono neppure su un piano ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] . Più aperte, nonostante la comune tendenza a recintarsi, le v. orientali, con corpi a piani sovrapposti e logge (Ruweiha, Refade in Siria).
Bibl.: In generale: A. Grenier, in Dict. Ant., p. 870-81, s. v.; K. M. Swoboda, Römische und roman. Paläste2 ...
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ASSIRA, Arte
G. Furlani*
L'Assiria, cioè la regione che si estende dal fiume Khābūr alla zona ad E del corso superiore del Tigri (v. cartina sotto Mesopotamia), non ebbe fino alla seconda metà del II [...] ortostati che rivestivano la parte inferiore dei muri del cortile rivelano l'influenza dell'architettura diffusa a quel tempo nella Siria settentrionale. L'entrata del palazzo e le vie di accesso alla sala del trono erano guardate da magnifici tori ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] . Daicoviciu, La Transilvania nell'antichità, Bucarest 1943, p. 89 ss.; D. Tudor, Oltenia romana2, Bucarest 1958, p. 207 ss.; per la Siria e le province orientali: V. Chapot, La frontière de l'Euphrate de Pompée à la conquête arabe, Parigi 1907; P. A ...
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Vedi URARTEA, Arte dell'anno: 1973 - 1997
URARTEA, Arte
M. Salvini
Nel vario panorama delle civiltà dell'Asia Anteriore antica un posto particolare occupa il regno di Urartu (v. vol. vii, pp. 1060-1062), [...] scudi orientalizzanti di Creta e della Grecia continentale (Pallottino). Durante il periodo dell'egemonia urartea sulla Siria settentrionale (metà VIII sec.) una via di diffusione artistica dai centri dell'altopiano armeno verso Creta dovette ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] e in scrittura nazionale, anche il testo in greco. Né che migliaia di uomini provenienti dalle province romanizzate della Siria vennero trasferiti nell'Iran sia come pngionien di guerra sia come forze di lavoro liberamente ingaggiate e che tra questi ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Mesopotamia
Antonio Invernizzi
Tra la storia della Mesopotamia e la nostra cultura non vi fu interruzione. I nomi di Ninive e di Babilonia non furono cancellati dalla [...] le conoscenze della cultura sumerica, delle sue caratteristiche architettoniche e artistiche, della sua estensione, dei suoi rapporti con la Siria. Ma l'ultima grande fioritura della città tra la fine del III e i primi secoli del II millennio a ...
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FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] con un passaggio a vòlta, che ne spezza la linea di base, secondo un motivo che ricorre per la prima volta in Siria. Ma in sostanza, a parte la maggiore rigidità dei montanti, il tempio romano non dà molto di nuovo alla decorazione frontonale la ...
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L'archeologia cristiana
Santi Luigi Agnello
L'archeologia cristiana è quella branca della scienza dell'antichità che ha come oggetto di ricerca lo studio delle testimonianze materiali del primo cristianesimo, [...] sotto il profilo storico e artistico è stato, a datare dalla fine del 1931, lo scavo della città di Dura-Europos (Siria) che ha posto in luce la più antica domus ecclesiae cristiana e una sinagoga ebraica, entrambe con pitture, di data anteriore ...
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sir
〈së′ë〉 s. ingl. [dal fr. ant. sire: v. sire]. – Titolo di cortesia inglese, che si antepone, di norma maiuscolo, al nome di battesimo, seguito o no dal cognome (ma non al cognome solo), di cavalieri e baronetti (per es., l’attore Laurence...