Famiglia veneziana, ricordata dal sec. 11º e originatasi dal patriziato mercantile. Un ramo si trapiantò in Siria, e si chiamò dal Zaffo, dal centro dei suoi affari, Giaffa. L'altro, rimasto indigeno, [...] e arricchitosi di possessi in terraferma, contò tra i suoi membri ben otto dogi: Domenico (1041-71), Iacopo (v.), Andrea (v.), Francesco (v.), Nicolò (1630-1631), Carlo (v.), Domenico (v.), Alvise (v.), ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Εδεσσα) Antica capitale dell’Osroene (Mesopotamia settentrionale); l’attuale Urfa (Turchia). Fondata da Seleuco I di Siria (303 a.C.) sul luogo della precedente Ūrhāi, ebbe popolazione greco-araba. [...] E. Il primo Stato latino sorto dalla prima crociata, quando nel settembre 1097 Baldovino, fratello di Goffredo di Buglione, dalla Siria si diresse in Mesopotamia e a E. fu adottato da Thoros, che governava la città. Poco dopo un’insurrezione popolare ...
Leggi Tutto
Denominazione convenzionale di un gruppo di genti e di dinastie semitiche, che intorno al 2000 a. C. si affermano in Mesopotamia, Siria e Palestina. La convenzionalità della denominazione (sumerico mar. [...] una specifica onomastica, sono al potere in Mesopotamia; intorno al 1900 i "testi di esecrazione" egiziani le mostrano dominanti in Siria e Palestina; intorno al 1800 a. C. gli archivî scoperti a Mari (v.) ne illustrano ampiamente le vicende; infine ...
Leggi Tutto
al-Atrash, Sultan
Capo nazionalista siriano (n. 1891-m. 1982), leader della rivolta drusa contro il mandato francese in Siria (1925-27), scatenata dalla divisione della regione drusa dalla Siria e dalle [...] condizioni di oppressione culturale e politica del regime mandatario. Dopo la repressione della rivolta, si rifugiò in Transgiordania, tornando in Siria solo nel 1937, dove fu acclamato come eroe nazionalista. ...
Leggi Tutto
Uomo politico romano (sec. 1º a. C.). Console designato (38), seguì Antonio in Asia; governatore (38) della Siria, combatté gli Ebrei e conquistò Gerusalemme (37), celebrando il trionfo (34). Console (32), [...] combatté contro Ottaviano anche nella battaglia di Azio; fu poi fatto prigioniero, ma venne graziato. Ricostruì a Roma, presso il teatro di Marcello, il tempio di Apollo detto perciò dal suo nome Sosiano ...
Leggi Tutto
Contarini
Famiglia veneziana, ricordata dal sec. 11° e originatasi dal patriziato mercantile. Un ramo si trapiantò in Siria, e si chiamò dal Zaffo dal centro dei suoi affari, Giaffa. L’altro, rimasto [...] indigeno, e arricchitosi di possessi in terraferma, contò tra i suoi membri ben otto dogi: Domenico (1041-1071), Iacopo (1275-1280), Andrea (1368-1382), Francesco (1623-1624), Nicolò (1630-1631), Carlo ...
Leggi Tutto
Generale dell'età ellenistica (circa 210-158 a. C.): è incerto se fosse parente di Antioco IV di Siria o un ribelle del regno di Battriana. Conquistò parte dell'India e della Battriana (circa 175) e il [...] Gandhāra, e fu re indipendente. Fu ucciso dal figlio, o dai Parti ...
Leggi Tutto
Faraone della XIX dinastia, figlio di Ramses II. Regnò dal 1233 al 1223 a. C. circa, guerreggiando in Siria, in Libia, contro i Popoli del mare, contro Israele, che egli nomina in una sua iscrizione, e [...] in Nubia. Il suo tempio funerario era a sud del Ramesseo ...
Leggi Tutto
Figlio (sec. 2º a. C.), probabilmente, di Apollonio, fu uomo di fiducia di Antioco IV Epifane re di Siria. Fu inviato ripetutamente a Roma (a partire dal 170 a. C.) per ottenerne l'appoggio nelle lotte [...] fra Antioco e i Tolomei per il possesso della Celesiria ...
Leggi Tutto
Archeologo e storico inglese (Londra 1870 - ivi 1943). Si è occupato prevalentemente della storia dell'Egitto e della Siria nel periodo ellenistico: The house of Seleucus (1902), A history of Egypt under [...] the Ptolemaic dynasty (1927), Holy images (1940); ha collaborato alla Cambridge ancient history ...
Leggi Tutto
sir
〈së′ë〉 s. ingl. [dal fr. ant. sire: v. sire]. – Titolo di cortesia inglese, che si antepone, di norma maiuscolo, al nome di battesimo, seguito o no dal cognome (ma non al cognome solo), di cavalieri e baronetti (per es., l’attore Laurence...