Viaggiatore e uomo politico inglese (Londra 1879 - Parigi 1919). Viaggiò più volte in Siria e Mesopotamia. Deputato conservatore (1911), conoscitore dei problemi politici del Vicino Oriente, nel 1915 fu [...] scelto come rappresentante inglese per le trattative tra Inghilterra e Francia (rappresentata da Georges Picot) sul destino della Siria, che portarono all'accordo Sykes-Picot, concluso nel 1916, che stabiliva la separazione della Palestina dalla ...
Leggi Tutto
Stato semitico formatosi verso l’inizio del 2° millennio a.C. in Siria, con capitale Aleppo. Nel 18° sec. a.C. raggiunse il Mediterraneo, annettendo la città di Alalakh che, sotto Yarim-Lim, divenne temporaneamente [...] residenza reale. Lottò con gli Ittiti, dapprima con Khattushilish I, poi con Murshilish I, che distrusse Aleppo, mettendo fine all’indipendenza di Y. (seconda metà del 16° sec. a.C.) ...
Leggi Tutto
Generale e ministro (sec. 3º-2º a. C.) di Antioco III di Siria, fu al fianco di questo per tutta la durata del suo regno. Efficace consigliere di Antioco nella guerra contro l'usurpatore Molone, ebbe un [...] notevole ruolo nella IV guerra siriaca; più tardi appare come governatore seleucidico in Asia Minore e come primo ministro. Prese parte alla battaglia di Magnesia del Sipilo (190-189 a. C.) contro i Romani ...
Leggi Tutto
Stato arabo proclamato il 1° febbraio 1958 dall’unione dell’Egitto e della Siria. L’8 marzo successivo si federò con il regno dello Yemen, formando gli Stati Arabi Uniti. Dopo la secessione della Siria [...] (settembre 1961), l’Egitto dichiarò (26 dicembre 1961) unilateralmente sciolto anche il vincolo federale con lo Yemen ...
Leggi Tutto
Console nel 34 d. C., l'anno dopo fu legato pro praetore in Siria, e sconfisse i Parti. Console (43 e 47), amico di Claudio, tenne il potere durante la spedizione dell'imperatore in Britannia; nel 51 subì [...] un'accusa di lesa maestà ...
Leggi Tutto
Nome dato dai Turchi (dal novembre 1936) al sangiaccato di Alessandretta conteso alla Siria e diventato nel 1939 parte integrante della Turchia, di cui è ora provincia (5831 km2 con 1.293.000 ab. nel 2005) [...] con capoluogo Antiochia. Il territorio comprende la sezione più esterna della catena del Tauro. La popolazione è formata da Arabi, Turchi, Armeni e, in minor misura, Curdi e Circassi. Per la sua posizione ...
Leggi Tutto
(lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; arabo Buṣrā) Antica città dell’Auranitide (od. Siria sudoccidentale) sulle pendici occidentali del Gebel Druso. Occupata dai Nabatei fin dal 2° sec. a.C., [...] acquistò prestigio quando, con l’istituzione della provincia romana di Arabia (105 d.C.), divenne importante presidio militare e più tardi capitale della provincia; fu colonia con Alessandro Severo.
Dalla ...
Leggi Tutto
n Epiteto onorifico con cui è noto il fondatore della dinastia ayyubita di Egitto e Siria Yūsuf ibn Ayyūb (Takrīt, Mesopotamia, 1138 - Damasco 1193), conosciuto tra i musulmani anche come al-Malik an-Nāṣir. [...] -D. si proclamò sultano di Egitto, riportando il paese alla fede sunnita. Morto Nūr ad-Dīn, Ṣ. ad-D. estese il suo dominio alla Siria, di cui lasciava Aleppo a Ṣāliḥ Ismā῾īl, successore di Nūr ad-Dīn, e Ḥamā a un suo nipote. Da allora la sua vita fu ...
Leggi Tutto
Console (172 e 158 a. C.); fu inviato (168) ambasciatore presso Antioco IV di Siria, che fece desistere dall'azione intrapresa contro l'Egitto per la Celesiria. ...
Leggi Tutto
Console nel 99 e 109 d. C., governatore della Spagna Tarraconense nel 101, della Siria dopo il 104, vinse i Nabatei e organizzò la nuova provincia di Arabia (106). L'eminente posizione da lui raggiunta [...] lo rese presto sospetto a Traiano e inviso ad Adriano il quale, salito al trono, lo fece condannare a morte dal senato e uccidere (118) ...
Leggi Tutto
sir
〈së′ë〉 s. ingl. [dal fr. ant. sire: v. sire]. – Titolo di cortesia inglese, che si antepone, di norma maiuscolo, al nome di battesimo, seguito o no dal cognome (ma non al cognome solo), di cavalieri e baronetti (per es., l’attore Laurence...