Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] arabo'), fondato nel 1940 a Damasco e che si situa fra l'altro alle origini dei regimi di Ḥāfiẓ al-Asad in Siria e di Ṣaddām Ḥusain in Iraq, è il cristiano ortodosso - e socialista - Michel 'Aflāq, che peraltro (ma la questione è controversa) si ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] indotto nelle comunità cristiane un clima di grande attesa escatologica: vengono a tal proposito citati da I. due episodi avvenuti in Siria e Ponto (De Daniele IV, 16-20). La novità di I., rispetto allo stesso Ireneo che aveva dato ampio spazio alla ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] islamico, pur essendosi rafforzata la componente anti-occidentale, si sono delineate posizioni assai diverse, tanto che, ad esempio, la Siria ha votato la risoluzione 1.441 dell'ONU proposta da parte americana contro Ṣaddām (di fatto una sorta di ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] piano del diritto è sempre insoddisfacente, ma non così drammatica, per tutti i Paesi musulmani. Tanto per fare un esempio, la Siria offre l’immagine di un Paese in cui i pur esistenti condizionamenti in ambito giuridico non si traducono in regole ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] .
Nel XVII libro, riguardante gli anni del regno dell’imperatore Giustino (518-527) e la distruzione di Antiochia in Siria a causa di un terribile terremoto, si accenna brevemente al fatto che la grande chiesa di Antiochia, resistita inizialmente al ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] . Nella prima metà del sec. 8°, essendo la capitale omayyade Damasco e il centro del mondo musulmano la Siria, sembra più rilevante l'acquisizione di conoscenze teoriche e sperimentali di derivazione greco-egiziana (Alessandria d'Egitto), filtrate ...
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Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] concernente le spedizioni militari e la difesa ‒ è un'innovazione indiana che si diffuse, tramite l'Iran sasanide e la Siria, agli Arabi, ai Bizantini e all'Europa occidentale. Alle sue origini ci sono i presagi di origine mesopotamica, registrati in ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] del sultano Selim, che in breve tempo si impadronì di tutto il bacino sudorientale del Mediterraneo, dall'Egitto alla Siria, spaventarono fortemente il papa, che organizzò processioni penitenziali a Roma e, nel 1518, decise l'invio dei legati ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] di monaci provenienti da Costantinopoli al seguito di Eutiche, dall'Egitto, al seguito di Dioscoro di Alessandria, dalla Siria, al seguito dell'archimandrita Barsuma.
I rappresentanti del papa avrebbero dovuto leggere il Tomus davanti all'assemblea ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] di proprietà del vescovo. I vescovi contrari a Paolo richiesero allora l’intervento dell’imperatore Aureliano, il cui arrivo in Siria nel 272 segnò anche il ritorno dell’area sotto il pieno controllo dell’autorità romana. Così l’imperatore ordinò di ...
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sir
〈së′ë〉 s. ingl. [dal fr. ant. sire: v. sire]. – Titolo di cortesia inglese, che si antepone, di norma maiuscolo, al nome di battesimo, seguito o no dal cognome (ma non al cognome solo), di cavalieri e baronetti (per es., l’attore Laurence...