TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] Scritture. I dipinti del primo quarto del sec. 3° che ornano il battistero della casa cristiana di Dura Europos in Siria costituiscono le più antica traccia di una rappresentazione tipologica: la figura del Pastore (New Haven, Yale Univ., Art Gall ...
Leggi Tutto
TYCHE
J. Gy. Szilàgyi
La Sorte, tutto il bene e il male che accade a qualcuno o avviene senza la sua attiva partecipazione, per questo anche "destino", "caso", (all'opposto perciò di ϕύσις, ἀρετή, τέχνη). [...] a T. sappiamo solo in casi molto isolati (agoni di fanciulli a Lampsakos, C.I.G., 3644; feste di Abila in Siria, Fasti Arch., xiii, 1960, n. 3343). Il culto di T. viene collegato con quello di numerose divinità, soprattutto Zeus, Asklepios, Artemide ...
Leggi Tutto
ANTIOCHIA
J. Balty
(gr. 'Αντιόχεια; turco Antakya)
Città della Turchia meridionale, capoluogo della prov. di Hatay (territorio di Alessandretta), sulla riva sinistra dell'Oronte. Dell'impianto urbano [...] dei tesori delle chiese. La breve ripresa a opera di Eraclio (610-641) non riuscì a frenare l'avanzata degli Arabi verso la Siria del Nord: A. venne conquistata nel 637-638. Senza dubbio a quest'epoca la città non era più paragonabile a quella che ...
Leggi Tutto
HILDESHEIM
A. Giuliano
H. Kähler
museo. - Le collezioni di antichità della città di H. hanno sede nel Roemer-Pelizaeus-Museum, costruito dopo la seconda guerra mondiale, nel quale sono stati raccolti [...] ellenistico); terracotte; ritratti di marmo, di stucco dipinto, su tavola (v. fayyūm). Una testa di un sarcofago antropoide dalla Siria; due anfore panatenaiche da Cirene databili al 370 circa a. C. (lo scudo delle figure di Atena è decorato da una ...
Leggi Tutto
BERENICE II (Βερενίκη)
M. T. Marabini Moevs
Unica figlia di Magas e di Apama, regina di Cirene dal 258 a. C.
Dopo la morte del padre, andò sposa, non prima del 247 a. C., al re di Egitto Tolomeo III [...] : (monete di B.), coniati all'epoca della terza guerra siriaca (246-i a. C.), nei paesi riconquistati come la Siria, la Cilicia e la Panfilia, l'immagine della regina, accompagnata dalla scritta abituale, appare del tutto simile alla precedente, solo ...
Leggi Tutto
FAUSTINUS (Faustinus)
M. B. Marzani
Mosaicista. Il nome è romano. L'iscrizione con la sua firma fu trovata nell'antico centro di Arkassa, a Scarpanto, nella chiesa di S. Anastasia (V-VI sec. d. C.).
Il [...] , ed esso appartiene all'insieme di mosaici caratteristici delle prime chiese cristiane di tutto il bacino del Mediterraneo dalle coste della Siria a quelle dell'Adriatico.
Bibl.: A. Della Seta, in Boll. d'Arte, XVIII, 1924, pp. 90, 91; J. M. C ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del fumettista italiano Michele Rech (n. Arezzo 1983). Cresciuto a Roma, è stato politicamente attivo nei centri sociali; dopo il debutto con un racconto a fumetti sui giorni del G8 di Genova [...] ironica riflessione sulle responsabilità che derivano dal successo, Kobane calling (2016), reportage di tre viaggi in Turchia, Iraq e Siria per documentare la resistenza curda, Macerie prime (2017) e il sequel Macerie prime. Sei mesi dopo (2018), La ...
Leggi Tutto
Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] 'epoca non più antica del III secolo, né più recente del V. Anche altri pezzi, se pur non così belli, provengono dalla Siria e di essi non è discutibile l'autenticità.
d) Ceramica: gli studî di Talbot Rice e dell'Ebersolt hanno posto in evidenza che ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] è visto è messa a punto da Ireneo, si arricchisce nell'omelia del motivo sapienzialeeucaristico del cibarsi (Dt. 8, 3; Pro. 9, 2-6; Sir. 24, 20; Mt. 4, 3; Gv. 6, 35, 50-51) e del motivo dell'albero cosmico (Mc Carthy, 1984; Visonà, 1988, pp. 466-478 ...
Leggi Tutto
CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] regioni ove le città si spopolarono e dove l'abbandono - avvenuto sia nel sec. 7°, dopo la conquista musulmana, come in Siria, Giordania, Negev e Africa, sia in seguito, come in Asia Minore - permette di 'fotografare' lo stato di fatto alla fine dell ...
Leggi Tutto
sir
〈së′ë〉 s. ingl. [dal fr. ant. sire: v. sire]. – Titolo di cortesia inglese, che si antepone, di norma maiuscolo, al nome di battesimo, seguito o no dal cognome (ma non al cognome solo), di cavalieri e baronetti (per es., l’attore Laurence...