BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] (v.) presso Sassari, in Sardegna). Note le maṣṣebōt di Gezer e Tell es-Safi, quelle di Beisan in Palestina; e, nella Siria settentrionale, si ricordano le pietre nere di Emesa e di Mishrifé-Qatna, i bètili di Suran e di Hama. Vi risponde Cipro con ...
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ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] . Sergio e Bacco) e in basiliche (Betlemme, basilica della Natività) e spesso si trovano a. nell'edilizia civile privata della Siria.Dopo la fine del sec. 6° si conoscono solo particolari casi di uso dell'a. in ambito longobardo, carolingio, romanico ...
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LIBANIO (Λιβάνιος, Libanius)
G. Manganaro
Celebre avvocato e maestro di retorica, nato ad Antiochia sull'Oronte, nel 314 d. C. e morto circa nel 393.
L. proveniva da famiglia della grande borghesia locale, [...] sofistica, uno specchio di aspetti della vita sociale e degli ideali paganeggianti proprî alle cerchie aristocratiche di Siria. Un enorme valore rivestono, infatti, alcuni dei suoi discorsi (anche se soltanto pochi furono veramente pronunziati), come ...
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PAZUZU (in sumerico "conoscitore di incantesimi" ?)
A. Bisi
Demone mesopotamico del vento di S-O, apportatore di malattie agli uomini.
La sua origine, come indica il nome, è sumerica. Esso godette di [...] la scena in cui compare il demone meglio chiarifica la sua funzione.
La placca "degli Inferi", un amuleto bronzeo trovato in Siria, ora a Parigi nella Collezione de Clercq, in cui era stata vista una scena dell'Oltretomba, deve considerarsi in realtà ...
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Vedi VITRARIUS dell'anno: 1966 - 1973
VITRARIUS
I. Calabi Limentani
Vitrarius fu chiamato nel mondo romano l'artigiano dei vasi e dei recipienti di vetro (vascula vitrea, vitrea supellex), come mostra [...] e degli schiavi imperiali (v. anche vetro).
Originariamente gli artigiani del vetro dovettero anche in Italia essere orientali, venuti dalla Siria e dall'Egitto; illustre è il nome di Ennion (v. ennion, vol. iii, p. 342) della prima metà del I ...
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CAMBRIDGE
Red.
Città dell'Inghilterra sud-orientale, capoluogo della contea omonima, già centro di età romana (Camboritum), sede di una famosa università fondata dagli Agostiniani e di collezioni archeologiche [...] Persia, dalla Mesopotamia, dall'Asia Minore e dalla Siria. Pezzi di sculture egiziane furono donati da E. D dono della collezione di vetri e di antichità cipriote da parte di Sir Henry Bulwer nel 1892, e della collezione di vasi, gemme, terrecotte ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] formanti quasi una coda, altre c. a Boğazköy e ad Alaca.
Nel II millennio i soli resti di c. in Siria sono quelli di Alalakh (odierna Tell Açana); le abitazioni di questa città hanno in comune con quelle anatoliche alcune caratteristiche, quali ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] accogliere centinaia di pazienti, e altri edifici con numerosi pilastri massicci e squadrati e ampie sostruzioni su archi. La Siria latina era controllata da grandi fortificazioni in pietra, e nel sec. 13° gli Ospedalieri e i Templari erano quasi ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] 'Oriente e la necessità di avere un porto aperto per lunga consuetudine ai maggiori scali della Grecia, della costa anatolica, della Siria e dell'Egitto, a fare di P. il porto mediterraneo di Roma.
Le possibilità che offriva il retroterra campano di ...
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SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] , Aegyptische Tempel mit Umgang, Il Cairo 1938; H. Ricke, Bemerkungen zur Baukunst des Alten Reichs, I, Zurigo 1944. Per la Siria: C. Butler, Early Churches in Syria, Princeton Univ. 1929. Per l'architettura cretese, micenea e greca: J. Durm, Die ...
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sir
〈së′ë〉 s. ingl. [dal fr. ant. sire: v. sire]. – Titolo di cortesia inglese, che si antepone, di norma maiuscolo, al nome di battesimo, seguito o no dal cognome (ma non al cognome solo), di cavalieri e baronetti (per es., l’attore Laurence...