Vicino Oriente antico. Metallurgia
Marcella Frangipane
Nicolò Marchetti
Metallurgia
Le origini della metallurgia
di Marcella Frangipane
La metallurgia ha, nel Vicino Oriente, origini antichissime, [...] oggetti (spilloni e bracciali) rinvenuti in tombe del XX sec. a Ugarit e in altri siti della costa e della Siria interna e quelli provenienti da contesti dell’Europa centrale.
Lo sviluppo della metallurgia in questo periodo è indicato da una serie ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] Col Medio Bronzo (2000-1600 a.C. ca.) si hanno i primi testi del genere "itinerari": il percorso dalla Bassa Mesopotamia alla Siria è scandito in tappe di circa 30 km. I testi paleoassiri di Kültepe e quelli paleobabilonesi di Mari permettono di ...
Leggi Tutto
MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] d'oro, di occhi e bocca dal mausoleo scitico di Neapolis in Crimea, eretto nel II sec. a. C. Anche in Emesa di Siria sono state trovate nelle tombe del I sec. d. C. lamine uguali.
Tutte queste lamine, in parte rettangolari, in parte ovali, hanno ...
Leggi Tutto
PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] facciate debbono forse qualcosa agli archi trionfali romani, o anche ai ripiani decorati a nicchie e colonnette dei ninfei della Siria e dell'Asia Minore. Ma siamo obbligati a constatare che l'ordine architettonico ellenico non è più che una formula ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
L'allevamento forniva oltre ai generi alimentari, tra cui carne, grasso, latticini, materie prime industriali [...] del riso arrivò il bufalo, che era allevato nelle zone acquitrinose della Mesopotamia e poi nelle paludi dell'Oronte in Siria. È inoltre da segnalare l'allevamento dei polli: molto diffuso nelle campagne, forniva la carne preferita delle classi ...
Leggi Tutto
DIAKONIKON
G. Matthiae
Nell'edificio di culto d'età paleocristiana o bizantina è la sacrestia destinata a conservare gli arredi e le vesti liturgiche e nella quale avviene la vestizione degli officianti. [...] si svolgevano le stesse cerimonie.
L'origine delle due sacrestie affiancate all'abside e la loro diversa destinazione si fa risalire alla Siria poiché in quella regione se ne trovano esempî fino dal sec. IV. Ma occorre notare che mentre in quelli più ...
Leggi Tutto
Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] per lo più fuori delle città, sul Nilo o sui canali (scarsi i resti: p. di Amenhotep III a Madīnat Ḥabū). In Siria (Palazzo G di Ebla, articolato sulle pendici dell’acropoli) e in Mesopotamia i p. costituivano un quartiere a sé, al centro della ...
Leggi Tutto
Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] una vita stentata. Invece, oltre al regno dei Lagidi in Egitto, i regni dei Seleucidi nell'Anatolia e poi nella Siria, degli Attàlidi a Pergamo, i regni della Battriana e del Ponto, godono di una situazione economica di notevole fioridezza, anche ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] le prime capanne di canne e fogliame, in parte interrate, e in seguito come materiale unico per gli alzati in Palestina e in Siria tra età kebariana e natufiana (14.000-10.000). Con il tempo, il materiale è modellato per facilitarne la messa in opera ...
Leggi Tutto
Vedi CTESIFONTE dell'anno: 1959 - 1973
CTESIFONTE (Κτησιϕῶν, Ctesīphon)
E. Kühnel
Città sulla riva sinistra del Tigri, presso Seleucia.
Nelle iscrizioni greche il nome è Κτησιϕῶν; solo per Tolomeo (vi, [...] vi, 42) la definisce sedes imperii, e come residenza la si trova menzionata (Cass. Dio, xl, 20) prima del proconsolato in Siria di Crasso (53 a. C.). Fondata, secondo Plinio (Nat. hist., vi, 122), dai Parthi, è detta da Ammiano Marcellino fondata da ...
Leggi Tutto
Sir〈së′ë〉 s. ingl. [dal fr. ant. sire: v. sire]. – Titolo di cortesia inglese, che si antepone, di norma maiuscolo, al nome di battesimo, seguito o no dal cognome (ma non al cognome solo), di cavalieri e baronetti (per es., l’attore Laurence...