PETTINATO, Giovanni
Maria Giovanna Biga
PETTINATO, Giovanni. – Nacque a Troina (Enna) il 27 novembre 1934 da Giuseppe, fabbro, e Francesca Consoli, terzo di cinque figli. Intorno all’età di dieci anni [...] a fare conoscere negli ultimi trent’anni in Italia la storia e la cultura delle antiche popolazioni della Mesopotamia e della Siria, quasi ignorate prima. Ha così tracciato la linea per le future generazioni di studiosi che, nel solco del lavoro di ...
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fortificazione
Opera o insieme di opere che mirano a diminuire l’efficacia offensiva degli avversari. Col fissarsi degli abitati sorsero le prime cinte murarie di pietre a secco, che si perfezionarono [...] o di pietra, di Babilonia. Simili a quelle babilonesi, ma con più esteso uso della pietra, erano le fortezze della Siria, della Palestina, degli ittiti, e dall’architettura militare ittita e assira derivò la forma di quella più evoluta dei persiani ...
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῾ANAT
S. Donadoni*
ANAT Divinità femminile fenicia, per il suo carattere naturalistico e guerriero difficilmente distinguibile da Asherat e Astarte. ῾A. compare in un poema mitologico trovato a Ugarit, [...] luogo ad una nuova divinità, Atargatis (il cui nome è costituito dalle forme ridotte di Astarte e ῾A.), chiamata dai Greci Dea Siria (v. figura a p. 345).
῾A. è raffigurata in numerosi rilievi egiziani, fra i quali è notevole per la sua bellezza un ...
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FILIPPO V (Φίλιππος, Philippus)
M. Borda
Re di Macedonia, figlio di Demetrio II detto l'Etolico, nato il 237 circa a. C. Salì al trono nel 221-220.
Alleato di Annibale dopo Canne (216) entrò in conflitto [...] possedimenti asiatici e ad una parte della sua flotta. Nel 192 F. si alleò coi Romani contro Antioco il Grande di Siria contribuendo alla vittoria, ma Roma lo obbligò a restituire le città conquistate. Nel suo rinnovato odio per Roma, fece uccidere ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] a Roma, dove si fabbricavano anche urne cinerarie vitree con marche di fabbrica. Un centro attivissimo di v. soffiati fu la Siria, con prodotti configurati e soffiati dentro stampi. Altro luogo di grande importanza per l’arte del v. fu Alessandria al ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] e ad interrompere la coniazione. Essa riprese solo sotto Mitridate I (171-138 a.C.), il quale, approfittando della crisi della Siria seguita alla sconfitta di Magnesia contro i Romani nel 189 a.C., diede avvio al periodo di maggiore espansione della ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] .), visto che almeno fino al XIII secolo è prevista la comunione sotto le due specie per tutti i fedeli. Dalla Siria proviene una serie di vasi liturgici di metallo, soprattutto d'argento, con decorazione a sbalzo, costituita sia da forme chiuse ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] Puglia, fino al 1291 le opere d'arte commissionate dagli O. in Oriente ebbero forme gotiche di origine francese, comuni nella Siria latina.Dopo la caduta di Acri, la sede dell'Ordine fu trasferita a Cipro, dove la più antica traccia superstite della ...
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(App. IV, I, p. 386)
In questi ultimi decenni le ricerche su C. H. si sono rivolte in particolare all'interpretazione del simbolismo rappresentato nelle pitture parietali e nelle deposizioni delle tombe. [...] sono indizi di un culto degli antenati. C. H. risulta, inoltre, centrale nell'ambito dei contatti che intercorrono fra l'alta Siria e l'Anatolia centro-meridionale, in particolare per la manifattura di coppe in pietra e di vasi in alabastro a ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] pianta triangolare (inizio III sec. d.C.) e di un tetrapilo. Philippopolis, infine, è di fatto l'unica fondazione romana in Siria, promossa da Filippo l'Arabo sul sito del villaggio di Shahba, di cui forse era originario. L'impianto generale del sito ...
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Sir〈së′ë〉 s. ingl. [dal fr. ant. sire: v. sire]. – Titolo di cortesia inglese, che si antepone, di norma maiuscolo, al nome di battesimo, seguito o no dal cognome (ma non al cognome solo), di cavalieri e baronetti (per es., l’attore Laurence...