La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] (o, più realisticamente, a 300 mm annui, calibrando la media su un periodo di cinque anni), vale a dire in Siria-Palestina, in Anatolia, in Alta Mesopotamia e lungo le pendici dei monti Zagros. In queste regioni la semina dei cereali avveniva ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] sopra e sotto, a formare una cornice quadrangolare. Un esempio antico è rappresentato dalla stele di Qal῾at al-Muḍīq, in Siria (ivi, p. 55, fig. 31). Cornici del genere sono comunque molto diffuse in tutto il mondo islamico. La cornice può essere ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] del mondo orientale nei primi secoli dell'èra cristiana, si troveranno alcuni secoli più tardi le espressioni dell'arte bizantina di Siria e specialmente, per i suoi più precisabili rapporti con l'arte n., di quella omayyade. Su un piano storico più ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] nel 311 non venne stipulata una pace che fu di breve durata. Nel 307 Si riaccese la lotta per il predominio della Siria, con poca fortuna per l'Egitto che fu battuto a Salamina di Cipro nel 306. Antigono, sfruttando l'occasione della vittoria, si ...
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Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] le sue inondazioni (del 201, del 303, del 413, del 524-5). Poco a S di E. si entra nella regione delle steppe della Siria settentrionale. La città era dominata da un monte, su cui ebbe la sua cittadella. Tanto il monte quanto il fiume ebbero le loro ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] trapiantata a Samarcanda e da qui a Baghdad e in Europa. Il papiro invece era tradizionalmente prodotto in Egitto e in Siria. Per ciò che riguarda i prodotti alimentari, il frumento era tipico dell'area siro-mesopotamica e in misura minore del ...
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GIOVIANO (Flavius Iovianus Augustus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano, Nacque a Singidunum, città posta sul Danubio nella Moesia Superior, nel 331 d. C., dal cornes domesticorum Varroniano, e seguì [...] allora la pace con i Persiani, cedendo le province e le città oltre il Tigri, fra cui Nisibis. Si ritirò in Siria e passò per Antiochia, dirigendosi verso Costantinopoli; giunto a Dadastana in Galazia, morì per un banale incidente (17 febbraio 364 d ...
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Filologo e archeologo italiano (Roma 1922 - ivi 1997). Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei (1968), della quale fu presidente dal 1994 al 1997, ed effettivo della Pontificia accademia di archeologia, [...] fondamentali missioni archeologiche italiane: in Palestina, dove è emersa la cittadella dei re di Giuda a Ramat Rahel; in Siria, scoprendo la città di Tell Mardeth; in Sicilia, a Mozia; in Sardegna, Malta e Tunisia, scoprendovi antichità puniche ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] (2350 a.C. ca.), si dispone di una dettagliata documentazione sull'allevamento di bestiame grosso e minuto anche per la Siria del III millennio a.C. Greggi di migliaia di capi formavano il patrimonio privato del re, mentre lo Stato gestiva la ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] o Abraham.
Nell'XI secolo cominciano a giungere nel monastero monaci siriani in fuga dal loro Paese per l'arrivo dei Turchi in Siria e in Asia Minore. Altri arrivi di monaci si registrano nel 1194, 1206 e 1254. Tra il 1350 e il 1374 una pestilenza ...
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sir
〈së′ë〉 s. ingl. [dal fr. ant. sire: v. sire]. – Titolo di cortesia inglese, che si antepone, di norma maiuscolo, al nome di battesimo, seguito o no dal cognome (ma non al cognome solo), di cavalieri e baronetti (per es., l’attore Laurence...