(gr. Τύρος) Antica città fenicia sulla costa del Mediterraneo orientale, a SO di Sidone, quasi a mezza strada fra le odierne Beirut e Haifa. Fondata fin dal 3° millennio a.C., raggiunse ampia fioritura [...] in tutta l’età imperiale fu centro di studi filosofici. Caduta in potere degli Arabi nel 638, seguì le sorti di tutta la Siria sotto l’Islam. Nel 12°-13° sec. fu sotto il dominio latino e vi rifiorirono le industrie tradizionali (porpora e vetro). La ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] passò dalla Grecia a Cipro, dove sono state trovate iscrizioni con influssi minoici (cipro-minoiche) e forse in Anatolia e in Siria. I testi minoici del XVII-XV secolo e quelli dei palazzi micenei del XIV-XIII sembra siano stati scritti nella stessa ...
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Adriano (Publius Aelius Hadrianus)
Adriano
(Publius Aelius Hadrianus) Imperatore romano (Italica, Spagna, 76-Baia 138), dopo l’assunzione al trono detto imperator Caesar Traianus Hadrianus Augustus. [...] dette però luogo a discussioni, poiché Traiano aveva provveduto solo negli ultimi suoi giorni all’adozione di Adriano. Dalla Siria, dove era governatore, posta fine alla guerra partica a prezzo della rinuncia di alcuni territori, venne nel 118 a ...
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TELL
V. Bianco
Il prolungato insediamento dell'uomo in un luogo genera, nel corso del tempo, l'accumularsi in strati sovrapposti delle successive rovine e ricostruzioni dell'abitato, la formazione di [...] per indicare quei cumuli che costituiscono le rovine di antiche città e che sono particolarmente diffusi in Egitto, Siria, Palestina, Mesopotamia, Anatolia (da notare che nella lingua turca la parola hüyük ha lo stesso significato di teli ...
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CAMPANILE
G. Matthiae
La più antica testimonianza relativa ad una costruzione detta clocharium, destinata a portare campane (chiamate signa) si riferisce al 55. Martino di Tours e all'anno 470. Non [...] da come avviene nel mondo musulmano. Gli esempi di torri con probabile funzione di campanile fra il V ed il VI sec. sono in Siria una quindicina e di essi più noti sono quelli di Qalb Luzah, della chiesa di Bizzos a Rueiha, di Umm el-Gemāl, di Nimrah ...
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EUTYCHES (Εὐτυχῆς)
M. B. Marzani
1°. - Mosaicista di epoca ellenistica figlio di Barnabion, forse di Thapsakos. Un mosaico con la firma dell'artista, fu trovato a Tell el-Masudi, vicino all'Eufrate. [...] accavallate; la parte inferiore del corpo è ammantata. Ai suoi fianchi sono due divinità femminili, che probabilmente rappresentano la Siria e la Mesopotania.
Bibl.: Byz. Zeitschrift, XIV, 195, p. 58, n. 91; A. Blanchet, La Mosaïque, Parigi 1928, p ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] dell'E, sia contro i nomadi delle aride zone di Siria ed Arabia. I suoi fiumi spesso causavano disastrose inondazioni; la S, si era diffusa senza interruzione dal Golfo Persico fino in Siria, ma la regione di N-O era probabilmente, fin dall'inizio ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] contatti che i Greci avevano con i Fenici, in qualcuno degli stabilimenti commerciali delle coste della Cilicia e della Siria (anche al fine di risolvere i problemi della contabilità commerciale che diveniva sempre più intensa), l’alfabeto fenicio fu ...
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Monumento, generalmente di età neolitica o del Bronzo, costituito da una grossa pietra a forma di parallelepipedo allungato, infissa verticalmente nel suolo. Talora i m. recano scolpiti tratti antropomorfi [...] , e sono presenti nella Germania centro-meridionale; se ne trovano anche nell’Africa settentrionale, in Palestina, Siria, Corsica, Sardegna, e nella penisola italiana principalmente nel Salento (Puglia). Sono di difficile interpretazione e datazione ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] presso Erevan.
Fra gli ornati da applicare, a forma di toro e di sirene di Urartu, si può individuare un gruppo della Siria settentrionale, egualmente databile fra il 730 e il 650 a. C. Certamente entrambi i gruppi risalgono a modelli assiri per noi ...
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sir
〈së′ë〉 s. ingl. [dal fr. ant. sire: v. sire]. – Titolo di cortesia inglese, che si antepone, di norma maiuscolo, al nome di battesimo, seguito o no dal cognome (ma non al cognome solo), di cavalieri e baronetti (per es., l’attore Laurence...