BEGRAM
M. M. Deneck
Il B. di Kāpishī in Afghanistan (v.), che si trova alla confluenza del Panshir e del Gorband, ai margini di una fertile vallata, fu capitale di sovrani indo-greci e, in seguito, [...] Kuṣāṇa, che avevano per capitale invernale Mathurā. La sua posizione geografica, là dove s'incontravano le strade provenienti dalla Siria greco-romana, dall'Irān ellenizzato dei Parthi, dall'India e dalla Cina attraverso l'Asia Centrale, era tale da ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] secondo soltanto a Roma (451). Questa liturgia si diffuse poi in varie parti dell’impero e in regioni adiacenti. Quando penetrò in Siria, nei sec. 10°-11° con l’estendersi dell’influenza b., fu tradotta in siriaco, poi in arabo, per i Melchiti, in ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] , per es., designa la fortezza vera e propria (per es. Ḥiṣn al-Akrād è il nome arabo del Crac des Chevaliers in Siria), ma anche il villaggio che si sviluppa all'interno di una fortezza quando questa perde la sua ragione militare o la città murata in ...
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Vedi STRATONICEA dell'anno: 1966 - 1997
STRATONICEA (Στρατονίκεια; Stratonicea)
N. Bonacasa
Red.
Città in Caria, nella valle del Marsyas, le cui rovine sono state identificate a E dell'odierno villaggio [...] , 2, 15) ci danno ampie notizie sulla intensa vita politica che si svolse a Stratonicea.
Fondata da Antioco I di Siria in onore della moglie Stratonice, figlia di Demetno Poliorcete, ebbe in sorte, per la sua posizione geografica, una storia convulsa ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] Alta Mesopotamia preaccadica (Ninive V). Soprattutto dai testi emerge il tipo della "fattoria palatina" (Ugarit, ma anche altrove in Siria-Palestina del Tardo Bronzo) dotata di un frantoio per olio e dall'aspetto di torrione ben munito. Nell'Anatolia ...
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Archeologo, viaggiatore, diplomatico (Parigi 1807 - Fontainebleau 1869), figlio di Alexandre-Louis-Joseph; fu più volte deputato e membro di missioni diplomatiche, conservatore delle antichità del Louvre [...] opere (Voyage de l'Arabie Petrée, 1830-33; Voyage en Orient, 1837 segg.) segnano l'inizio di una conoscenza scientifica del Levante, specie dell'Arabia, dell'Anatolia e della Siria. Autore di studî storici, si occupò anche di critica d'arte. ...
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RHYTON (ῥυτόν: ῥέω, scorrere)
K. Tuchelt
Definizione usata generalmente per boccali e vasi da libagione che, oltre a un foro più grande da usarsi per riempirli, ne hanno anche uno più piccolo che serve [...] C. d) sulla costa occidentale greca dell'Asia Minore. Vasi assiri d'importazione a forma di testa di animale nella e) Siria, a Gordion e Samo. Rhytà in argilla a forma di testa di animale, produzione indigena della Frigia, si trovano fino agli inizî ...
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SETTIMIO SEVERO (L. Septimius Severus Pertinax)
H. P. L'Orange
Imperatore romano, nato a Leptis Magna nel 146 d. C. da famiglia dell'ordine equestre.
Percorse la carriera senatoria; ebbe nel 191 il governo [...] nel 193. Mentre Pertinace, acclamato imperatore dai pretoriani, veniva ucciso nel marzo del 193, le legioni di Siria acclamavano imperatore Pescennio Nigro, quelle di Gallia e Britannia Clodio Albino e i pretoriani Didio Giuliano. Settimio Severo ...
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FRIGIA, Arte
S. Ferri*
Il termine di arte f. corrisponde a un concetto prevalentemente topografico e relativo a una cronologia piuttosto ristretta: secoli VIII-VI a. C. Comprende - entro quest'epoca [...] Mar Egeo alla valle del fiume Halys, con puntate e persistenze varie verso il S e il S-E fino alla Siria settentrionale; nel fatto, uno strato "frigio" compare all'investigazione archeologica in tutte le antiche città hittite, e non solo in quelle ...
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ISIDOROS di Mileto. - 1
P. Romanelli
ISIDOROS di Mileto (᾿Ισιδωρος, Isidorus). − 1°. − Famoso architetto del tempo di Giustiniano. È ricordato insieme con Anthemios di Tralles (v.) come architetto, [...] Silentiar., Ekph., 552 ss.) e come consigliere dell'imperatore per i restauri delle fortificazioni di Dara (in Siria), danneggiate dalle inondazioni. Egli fu tuttavia soprattutto matematico: fu maestro di Eutokios di Ascalon; preparò un'edizione ...
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sir
〈së′ë〉 s. ingl. [dal fr. ant. sire: v. sire]. – Titolo di cortesia inglese, che si antepone, di norma maiuscolo, al nome di battesimo, seguito o no dal cognome (ma non al cognome solo), di cavalieri e baronetti (per es., l’attore Laurence...