Vedi RHESAPHA dell'anno: 1965 - 1996
RHESAPHA (Ruṣāpha, Raṣappa, Reṣef, ῾Ρησάϕα, Rhesapha)
C. Bertelli
Città della Siria del N, a S del Thapsakus a circa 35 km dall'Eufrate.
In passato, quando forse [...] e di Tchalenko, il luogo destinato alla liturgia della pre-messa, di cui altri esempi sono noti in Siria.
Il risalto plastico ricercato nelle membrature architettoniche, l'intaglio dei capitelli pongono questa costruzione in relazione con Qalat ...
Leggi Tutto
Vedi PHILIPPOPOLIS dell'anno: 1973 - 1996
PHILIPPOPOLIS (v. S 1970, p. 609)
K. freyberger
Antico centro della Siria posto nei pressi dell'odierna Šuhbā' o Šahbā', 90 km a S di Damasco nel Ğebel el-'Arab; [...] teatro, posto non lontano, al di sotto del tempio, è il più recente edificio di questo tipo di epoca romana noto in Siria.
A settentrione del decumanus si eleva su alcuni gradini il pronao di un tempio esastilo, del quale sono ancora presenti quattro ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Εδεσσα) Antica capitale dell’Osroene (Mesopotamia settentrionale); l’attuale Urfa (Turchia). Fondata da Seleuco I di Siria (303 a.C.) sul luogo della precedente Ūrhāi, ebbe popolazione greco-araba. [...] E. Il primo Stato latino sorto dalla prima crociata, quando nel settembre 1097 Baldovino, fratello di Goffredo di Buglione, dalla Siria si diresse in Mesopotamia e a E. fu adottato da Thoros, che governava la città. Poco dopo un’insurrezione popolare ...
Leggi Tutto
Monaco e scrittore ecclesiastico, nato forse nell'attuale Dobrugia (altri dicono in Siria o a Costantinopoli) verso il 360; monaco a Betlemme, con il suo amico Germano si recò in Egitto per conoscervi [...] i grandi asceti. Nel 410 lo troviamo, discepolo di Giovanni Crisostomo, a Costantinopoli, donde si recò a Roma per sollecitare dal papa protezione per il suo maestro perseguitato.
Nel 415 fondò a Marsiglia ...
Leggi Tutto
Vedi MARATHOS dell'anno: 1961 - 1961
MARATHOS (Μάραϑος)
L. Rocchetti
Eroe eponimo della omonima città della Siria (v.) raffigurato su monete della stessa città, stante, di aspetto giovanile, con clamide [...] che copre la parte inferiore del corpo, appoggiato con il braccio sinistro ad una colonna, oppure seduto, su scudi, con in mano un aplustre.
Bibl.: H. Stoll, in Roscher, II, 2, 1894-97, c. 2333, s. v.; ...
Leggi Tutto
Denominazione convenzionale di un gruppo di genti e di dinastie semitiche, che intorno al 2000 a. C. si affermano in Mesopotamia, Siria e Palestina. La convenzionalità della denominazione (sumerico mar. [...] una specifica onomastica, sono al potere in Mesopotamia; intorno al 1900 i "testi di esecrazione" egiziani le mostrano dominanti in Siria e Palestina; intorno al 1800 a. C. gli archivî scoperti a Mari (v.) ne illustrano ampiamente le vicende; infine ...
Leggi Tutto
al-Atrash, Sultan
Capo nazionalista siriano (n. 1891-m. 1982), leader della rivolta drusa contro il mandato francese in Siria (1925-27), scatenata dalla divisione della regione drusa dalla Siria e dalle [...] condizioni di oppressione culturale e politica del regime mandatario. Dopo la repressione della rivolta, si rifugiò in Transgiordania, tornando in Siria solo nel 1937, dove fu acclamato come eroe nazionalista. ...
Leggi Tutto
Setta ereticale, ispirata a un dualismo nettamente manicheo e marcionita che contrapponeva il Dio celeste al Creatore, respingeva il Vecchio Testamento, negava l’Incarnazione ecc. Sorse verso la metà del [...] 7° sec. in Armenia e in Siria e si diffuse poi in Frigia e in Bulgaria: ne fu organizzatore il siro Costantino, detto Silvano, che pretendeva rifarsi direttamente all’azione e al pensiero dell’apostolo Paolo. La setta fiorì fino al 10° sec., eccetto ...
Leggi Tutto
LAODICE (Λαοδίχη) moglie di Perseo re di Macedonia
Giuseppe Corradi
Era figlia di Seleuco IV re di Siria. Succeduto a Filippo V sul trono di Macedonia il figlio Perseo (178 a. C.), e ristabilitasi l'antica [...] politica di stretta amicizia fra la Siria e la Macedonia, Seleuco diede al nuovo sovrano la figlia L. in sposa. Questo matrimonio fu denunciato da Eumene II di Pergamo al senato romano come un atto ostile a Roma, e il senato mostrò il suo disappunto ...
Leggi Tutto
salafismo
s. m. Dottrina religiosa islamica che propugna il ritorno alla purezza originaria della tradizione musulmana.
• La Siria è divenuta un campo di battaglia cruciale: abbattere il regime di [Bashar [...] il mondo arabo a combattere il jihad contro gli alawiti, ossia la piccola comunità dalle lontane origini sciite, che controlla la Siria e di cui Assad fa parte. (Riccardo Redaelli, Avvenire, 3 aprile 2014, p. 3, Idee) • Lo schema interpretativo delle ...
Leggi Tutto
sir
〈së′ë〉 s. ingl. [dal fr. ant. sire: v. sire]. – Titolo di cortesia inglese, che si antepone, di norma maiuscolo, al nome di battesimo, seguito o no dal cognome (ma non al cognome solo), di cavalieri e baronetti (per es., l’attore Laurence...