Nell’Impero romano, unità agrimensoria a scopo fiscale. Diocleziano in Siria equiparò allo i. 5 iugeri coltivati a vigneti, 20 coltivati a grano, 40 iugeri di terreno montano di qualità inferiore e 60 [...] di terreno di terza qualità.
In Palestina e in Arabia, lo i. della prima classe corrispondeva a 30 satiaia, quello della seconda a 36 ...
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Generale (sec. 4º-3º a. C.) di Seleuco I di Siria, governatore di Babilonia (dal 312); compì (285-82) una importante esplorazione lungo il Mar Caspio: la sua errata conclusione che l'Oxo e lo Iassarte [...] (Āmū Daryā e Sīr Daryā) fossero tributarî del Caspio fu ritenuta attendibile a lungo dagli antichi. ...
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(gr. Μαρδαΐται) Antica popolazione della zona di frontiera tra la Siria e la Cilicia. Ricordati nelle fonti bizantine, sono forse da identificare con i Giarāgima degli storici e geografi arabi. Originari [...] della città di Gurgūm, invasero il Libano (7° sec.) contrastandone l’occupazione araba al tempo del califfo Mu‛āwiya (661-80) ...
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Ammiraglio rodio (sec. 3º-2º a. C.), al servizio della Siria. Comandò la flotta di Antioco III contro i Romani nella guerra in Egeo, ma (191) nonostante la sua abilità fu battuto a Capo Corico, poi (190) [...] presso il promontorio di Mionneso, e ai Romani rimase il dominio del mare ...
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Nome assunto da Diodato, generale e usurpatore del trono di Siria (sec. 2º a. C.); ufficiale di Alessandro I Bala, dopo la sua morte ne fece elevare al trono il figlio di due anni, Antioco VI Epifane (145), [...] ribellandosi a Demetrio II e, alleatosi con i Maccabei, si impossessò di vasti territorî. Guastatosi poi con i Maccabei e ucciso Antioco (142), si proclamò sovrano, battendo moneta in nome proprio. Assediato ...
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Monaco (Tarso in Cilicia 602 circa - Canterbury 690). Studiò in Siria e ad Atene; recatosi a Roma, nel 668 fu nominato da papa Vitaliano arcivescovo di Canterbury. Entrato in possesso della sua diocesi, [...] sconvolta da contrasti liturgici e dall'indisciplina del clero, vi riportò l'ordine, specialmente dopo il sinodo di Hertford (673), cui ne seguirono altri due nel 680 e 684. Giovandosi anche dell'appoggio ...
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HADITHA
S. Mazzoni
Regione immediatamente a SE del confine Iraq-Siria, attraversata dal medio corso dell'Eufrate; è stata oggetto dal 1978 di un progetto di salvataggio, in vista della costruzione della [...] , ha rivestito un ruolo essenzialmente commerciale e di tappa nell'espansione babilonese prima e assira poi verso l'alta Siria. L'occupazione vi comincia solo relativamente tardi, non prima dell'età paleobabilonese e del consolidarsi degli obiettivi ...
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ORONTE (᾿Ορόντης, Orontes)
A. Bisi
Dio dell'omonimo fiume della Siria (oggi Nahr el-῾Asi), detto dalle fonti antiche figlio di Oceano e di Teti.
Tzetzes (Lykophr., 697 ss.) narra che il fiume si innamorò [...] le monete, soprattutto di città microasiatiche della Cilicia, Pamphylia, Galazia (Aspendos, Tarso, Mallo, Ancyra, Tyana) e della Siria (Laodicea, Damasco) mostrano, durante tutto il corso della età imperiale, uno schema iconografico, con la divinità ...
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HADAD (accadico Adad)
G. Garbini
Dio dell'uragano venerato in Siria. Fondamentalmente affine al dio hurrita Teshup (v.), H. rappresenta l'adattamento semitico del grande dio atmosferico attestato, con [...] assimilazione di H. alla divinità solare avvenne in epoca molto tarda). Molte sono le attestazioni iconografiche dello Zeus-H. siriano; tra quelle più recentemente venute alla luce vanno ricordate la statua e le teste dal tempio nabateo di Khirbet et ...
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SLAVICI, Ion
Ramiro Ortiz
Novelliere romeno di Transilvania, nato a Siria (Arad) il 18 gennaio 1848, morto a Bucarest il 17 agosto 1925. È considerato come il migliore novelliere di Transilvania.
Ha [...] dipinto con finezza d'analisi psicologica e vivacità di colori gli sforzi eroici dei preti e dei contadini romeni di quella provincia allora soggetta all'Ungheria per conservare le caratteristiche della ...
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sir
〈së′ë〉 s. ingl. [dal fr. ant. sire: v. sire]. – Titolo di cortesia inglese, che si antepone, di norma maiuscolo, al nome di battesimo, seguito o no dal cognome (ma non al cognome solo), di cavalieri e baronetti (per es., l’attore Laurence...