Allen, Woody
Guido Fink
Nome d'arte di Allen Stewart Konigsberg, regista, attore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New York il 1° dicembre 1935. Appartenente all'esigua schiera degli [...] con Interiors (1978), da lui solo diretto, un diverso lavoro di impossessamento dei grandi autori (in questo caso Bergman e Čechov, in un confronto che si protrarrà sino a September, 1987, Settembre) non più in chiave di trasposizione parodica, ma di ...
Leggi Tutto
Regista, attore e drammaturgo francese (Saint-Chamond 1931 - Parigi 2009). Fondatore nel 1951 del Théâtre de la comédie di Lione, ha diretto dal 1957 al 2002 il Théâtre de la cité di Villeurbanne, divenuto [...] che alterna autori classici e contemporanei: S'agite et se pavane di I.Bergman (2002); Emmanuel Kant di T.Bernhard (2004); Soirée de gala da A. Čechov (2006) e Oedipe 2007 a Colone (2007). Nel 2004 ha pubblicato le sue memorie (Apprentissages). ...
Leggi Tutto
Regista (Milano 1906 - Roma 1976); esordì nel cinema come aiuto di J. Renoir, passando alla regia nel 1942. Personalità fra le più interessanti e colte del cinema europeo, con idee personali sulla vita, [...] di Alfieri; La locandiera e L'impresario delle Smirne di Goldoni; Le tre sorelle, Zio Vania, Il giardino dei ciliegi di Čechov), è prevalente la scelta di autori moderni, nei testi dei quali V. spesso trova espresse accuse a quel tipo di società ...
Leggi Tutto
Hopkins, Sir Anthony
Giovanni Grazzini
Attore teatrale e cinematografico britannico, nato a Port Talbot (Galles) il 31 dicembre 1937. Dopo aver frequentato il Welsh College of Music and Drama di Cardiff [...] ) di M. Brest. Nel 1996 ha esordito nella regia dirigendo, oltre che interpretando, August, ispirato da Zio Vanja di Čechov.
Nella recitazione di H., l'assoluta padronanza dei mezzi espressivi si traduce in un controllo delle emozioni grazie al quale ...
Leggi Tutto
Attore teatrale, televisivo e cinematografico italiano (n. Roma 1975). Ultimati gli studi superiori si è iscritto alla Facoltà di Lettere con l’obiettivo di diventare giornalista. Dopo poco però la passione [...] Vicini di casa, tutti nel 2023, Mia, Grazie ragazzi e C'è ancora domani, entrambi nel 2024, Un altro Ferragosto e Diamanti. Nel 2017 M. ha esordito nella regia teatrale con Zio Vanja di Čechov, mentre è del 2024 Tre notti, sua prima prova letteraria. ...
Leggi Tutto
Attore italiano (Reggio nell'Emilia 1925 - Roma 1980). Interprete dotato di una vasta e raffinata cultura, creò i suoi personaggi arricchendoli di una sottile ambiguità. Nell'arco di vent'anni di carriera [...] ha interpretato con grande successo classici e opere moderne: dal Diario di Anna Frank di Goodrich e Hackett alle Tre sorelle di A. Čechov, da Giulio Cesare di W. Shakespeare a Metti, una sera a cena di G. Patroni Griffi, da Sei personaggi in cerca d ...
Leggi Tutto
QUADRI, Franco
Biancamaria Mazzoleni
Critico teatrale, uomo di teatro ed editore, nato a Milano il 16 maggio 1936. Laureatosi in giurisprudenza (1959), ha iniziato nel 1965 un'intensa attività di critico [...] (Trapani), membro della giuria del premio Europa per il teatro (Taormina Arte - CEE) e presidente della giuria del Festival A. Cechov a Mosca e Yalta (1991). Per la ricca e intensa attività nel campo dello spettacolo ha ricevuto il premio dell ...
Leggi Tutto
Attore teatrale e cinematografico, nato a Fontana Liri (Frosinone) il 28 settembre 1924 e morto a Parigi il 19 dicembre 1996. È stato il divo più amato del cinema italiano del dopoguerra, la cui formazione [...] di A. Miller a La locandiera (1952) di C. Goldoni, da Tre sorelle (1952) a Zio Vanja (1955) di A.P. Čechov dove fu un memorabile Astrov. Allo scrittore russo, sul quale si formò la sua personalità di attore, M. sarebbe ritornato interpretando, per la ...
Leggi Tutto
Okraina
Bernard Eisenschitz
(URSS 1933, Periferia, bianco e nero, 94m); regia: Boris Barnet; produzione: Mezrabpomfil′m; soggetto: dall'omonimo racconto di Konstantin Finn; sceneggiatura: Konstantion [...] lato Okraina viene percepito come un'opera ricca di umanità (il paragone con l'opinione stereotipata che i critici hanno di Čechov gioca a suo favore), dall'altro viene interpretato come un atto di denuncia della guerra imperialista. In realtà, vi si ...
Leggi Tutto
Scenografia
Antonio Audino
Teatro
di Antonio Audino
In Italia la s. ha assunto un'importanza prevalente rispetto ai vari elementi che compongono lo spettacolo teatrale, non soltanto per la tradizione [...] la messa in scena: basti pensare al rapporto di G. Strehler con L. Damiani (per Il giardino dei ciliegi, 1974, tratto da A.P. Čechov) e poi con E. Frigerio, di G. De Lullo con P.L. Pizzi (si pensi a Il giuoco delle parti, 1965, da L. Pirandello ...
Leggi Tutto
cecoviano
(o cechoviano) agg. – Dello scrittore russo Anton Pavlovič Čechov ‹či̯èkħef› (1860-1904), autore di opere caratterizzate da bozzetti umoristici e soprattutto di cinque drammi, molto noti e tuttora spesso rappresentati (tra i quali...