Critico letterario italiano (Terni 1897 - Firenze 1968); prof. universitario dal 1950, ha insegnato nelle univ. di Cagliari (fino al 1952) e di Catania, e dal 1958 in quella di Perugia. La sua opera più [...] e altri saggi di varia letteratura sono stati raccolti, dopo la sua morte, in un volume di Studi (1969). Ha anche tradotto opere di scrittori russi, sui quali ha pure pubblicato acuti saggi critici (notevole particolarmente quello su Čechov). ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico francese (Thumeries 1932 - Beverly Hills 1995). Fu tra gli esponenti della nouvelle vague. Di ingegno versatile e grande talento, diresse varî film di genere diverso: Ascenseur [...] City (1980); Alamo Bay (1985); Au revoir les enfants (1987); Milou en mai (1990); Damage (1992). Nel 1994 diresse Vanya on 42nd street in cui filmò la rappresentazione dello Zio Vanya di A. Čechov nello spazio del New Amsterdam theatre di New York. ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dell'attrice Elina Lazzareschi (Buenos Aires 1916 - Lucca 1999); proveniente dal Centro sperimentale di cinematografia, svolse prevalentemente attività teatrale, rivelandosi fra le più compiute [...] , Peer Gynt di Ibsen, Ecuba di Euripide, La fiaccola sotto il moggio di D'Annunzio. Marginale la sua attività cinematografica, mentre in televisione offrì valide interpretazioni (Tre sorelle di Čechov; Ruy Blas di V. Hugo; La nemica di Niccodemi). ...
Leggi Tutto
TEFFI, Nadežda Aleksandrovna
Anjuta MAVER
Pseudonimo della scrittrice umoristica russa N. A. Bučinskaja (nata Lochvickaja), nata a Pietroburgo nel 1876 e morta a Parigi nel 1952. Prima e dopo la rivoluzione, [...] racconti, il cui alto livello artistico è degno della tradizione satirica di un Saltykov-Ščedrin e umoristico-umanitaria di un Čechov, T. descrive con amara ironia e critica spietata la vita quotidiana degli emigrati russi a Parigi, narra le piccole ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e regista italiano (Napoli 1921 - Roma 2005). Dopo una raccolta di racconti d'impronta neorealista (Ragazzo di Trastevere, 1955), trasferì sulle scene lo stesso tipo d'ispirazione con una serie [...] 1973); Gli amanti dei miei amanti sono miei amanti (1981). Come regista teatrale ha allestito testi di R. Viviani, Pirandello, Čechov, ecc. Nel cinema, dopo aver lavorato come sceneggiatore (per F. Rosi, V. Zurlini e altri), esordì nella regia con Il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riduzione del reale alla pura datità materiale predicata dal naturalismo prelude [...] che lo hanno preceduto nel corso del secolo, anche Cechov non trova immediati consensi presso il grande pubblico con Gabbiano al Teatro d’Arte (17 dicembre 1898) che il Cechov "maggiore" comincia a conoscere una certa fortuna teatrale.
Il superamento ...
Leggi Tutto
Cecchi, Carlo
Cécchi, Carlo. – Regista e attore di teatro e cinema (n. Firenze 1942). Figura di rilievo nel panorama teatrale italiano, diviso fra tradizione e avanguardia, le sue regie sono state intelligenti [...] della lezione del Living theater debuttò alla regia nel 1976 con Il borghese gentiluomo di Molière. Passando attraverso Brecht, Čechov, Büchner, Pinter, e Beckett, nell’ultimo decennio è tornato con successo agli autori più amati: Pirandello con Sei ...
Leggi Tutto
Autrice drammatica statunitense (New Orleans 1905 - Vineyard Haven, Massachusetts, 1984). Esordì nel 1934 con The children's hour, ottenendo un lusinghiero successo. Dopo un viaggio in Europa (1936-37), [...] . mostrò di aver ripiegato su una posizione più moderata, su un tono più pacato e nostalgico che ricorda in qualche modo Čechov. Altre opere: An unfin ished woman: a memoir (1969; trad. it. 1982); Pentimento. A book of portraits (1974; trad. it. 1978 ...
Leggi Tutto
Regista (Parigi 1930 - ivi 1990). Traduttore di lingue classiche e moderne, segretario di L. Aragon, esordì nella regia nel 1966 con l'Électre di Sofocle, svolgendo parallelamente un'intensa attività di [...] cui fu direttore (1981-87): passando con autorevolezza da Shakespeare a Racine, da Marivaux a Hugo, Gogol´, Čechov, fino a Claudel, creò spettacoli di grande impatto emotivo, solo raramente frenati da qualche eccessiva sottolineatura ideologica, in ...
Leggi Tutto
Rapper, Irving
Roy Menarini
Regista e produttore cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Londra il 16 gennaio 1898 e morto a Woodland Hill (California) il 20 dicembre 1999. Fu autore [...] voyager (1942; Perdutamente tua) e Barbara Stanwyck in The gay sisters (1942; Le tre sorelle), tratto da A.P. Čechov, e seppe cimentarsi con leggerezza nella commedia sentimentale, come nel caso di Forever female (1953; Eternamente femmina). Dopo un ...
Leggi Tutto
cecoviano
(o cechoviano) agg. – Dello scrittore russo Anton Pavlovič Čechov ‹či̯èkħef› (1860-1904), autore di opere caratterizzate da bozzetti umoristici e soprattutto di cinque drammi, molto noti e tuttora spesso rappresentati (tra i quali...