CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] seta. La missione e l'accordo non mancarono di una certa risonanza. Al suo ritorno in Italia, alla fine del '62, il C. fu chiamato a ricoprire l'importante incarico di segretario generale agli Esteri, che terrà dal 26 marzo 1863 al 30 dic. 1866.
La ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] (Arch. Farina Cini, Fam., b. IV, 14).
Dopo il plebiscito dell'11 marzo 1860, nelle successive elezioni del 25, il C. fu eletto deputato al Parlamento subalpino, per il collegio di Pistoia II, e, quindi, rieletto al primo Parlamento del Regno d'Italia ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] , figlio di Ferdinando II, ne era divenuto consigliere di Stato nel 1670 al momento della sua successione al granducato. Il C. fu presto inserito nella vita di corte: nel 1705 gentiluomo di camera di Cosimo III, che poco dopo lo nominò suo guardaroba ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] , per la diplomazia inglese in Italia, di riprendere i contatti con Enrico VIII, che da tempo manteneva un irritato silenzio. Il C. fu presente anche all'incontro tra Enrico VIII e Francesco I, e in quell'occasione si diffuse la voce che i due re lo ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] , e il titolo di vicario di Reggio.
Dopo alcuni mesi i rapporti fra il C. e l'imperatore si guastarono; a Francesco Malaspina fu tolto il vicariato di Parma e il C. fu convocato a Pavia, ma, giunto a Tortona, seppe (o finse) di essere caduto in ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] sulle modalità dell'elezione dei deputati degli ospedali. Morto il 14 maggio 1460 nel suo castello di San Martino di Mozzate, il C. fu ricordato in una lapide apposta in suo onore nel 1590 da un suo discendente nella chiesa di S. Francesco in Milano ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] con la sua morte andò perduta e non poté essere mantenuta dai suoi eredi politici.
Il merito storico del C. fu quello di aver evidenziato la possibilità di un'alternativa nobiliare alla politica di accentramento operata dalla monarchia normanna, che ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] posto che aveva già accettato, persuaso che le intenzioni del nuovo governo erano incompatibili con i propri convincimenti. Il C. fu rieletto il 15 luglio 1849 ma, profondamente colpito dagli attacchi di cui era stato oggetto e deluso dall'evoluzione ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] , uno dei principali sostenitori, di Benzone; mentre il secondo si deve forse identificare con quel Bertramo, che insieme con C. fu tra i notabili che, nell'aprile del 1060, sottoscrissero il placito di Niccolò II.
Ignoriamo, dato il silenzio delle ...
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COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] di reclutare truppe e riprese la campagna in nome del duca d'Orléans. Le operazioni iniziarono celermente, ma il 12 luglio il C. fu ferito all'assedio di Laigueglia e, non più in grado di guidare le truppe, si ritirò a Cherasco. Nel frattempo aveva ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...