Uomo politico ateniese, del demo di Sfetto (prima metà del 3º sec. a. C.). Fu uno dei capi del partito conservatore moderato: generale al tempo di Lacare (296-5 a. C.), poi influente partigiano di Demetrio [...] Poliorcete (294) sin quando costui perse ogni influenza sulla città (288); riacquistò importanza quando Antigono Gonata, figlio di Demetrio, salì al potere (277). Le sue benemerenze sono ricordate in un ...
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Oratore e uomo politico ateniese (seconda metà del sec. 5º a. C.). Fu con Trasibulo alla testa dei democratici fuorusciti che, contro i Trenta tiranni, avevano occupato File; divenuto influente dopo il [...] ristabilimento della democrazia (403 a. C.), propose un decreto in lode di quelli e la concessione della cittadinanza ai meteci che avevano partecipato all'impresa; promosse l'adozione ufficiale, in Atene, dell'alfabeto ionico (403-402 a. C.). ...
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Senatore romano (sec. 1º a. C.); avendo preso parte alla repressione del movimento di Lucio Saturnino (100 a. C.), fu accusato più tardi di perduellione come responsabile della sua uccisione (63); condannato [...] a morte, si appellò al popolo e fu salvato da Metello Celere, che sciolse con un pretesto il comizio; fu quindi difeso con successo da Ortensio e da Cicerone, del quale è conservata parte dell'orazione pro Rabirio. ...
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Nel calendario romano, il giorno che divide il mese in due parti quasi uguali, cadendo il 15 in marzo, maggio, luglio e ottobre, il 13 negli altri mesi. Residuo dell’originario calendario lunare, in cui [...] ricorrevano nei giorni di plenilunio, le i. erano giorni festivi consacrati a Giove.
Alle i. di marzo del 44 a.C. fu assassinato Giulio Cesare, che si era recato in senato nonostante gli avversi presagi. ...
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Tiranno di Sparta negli ultimi decennî del 1º sec. a. C. Fu protetto da Augusto, accanto al quale aveva combattuto nella battaglia di Azio (31 a. C.), che gli diede la cittadinanza romana e gli permise [...] di estendere la sua influenza; poi cadde in disgrazia e fu bandito: la sua famiglia tuttavia conservò largo potere in Sparta, e a lungo si celebrarono feste in onore di E. (τὰ Εὐρύκλεια). ...
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Figlio (m. 879) di Kenneth Mac Alpine, successo allo zio Donald nell'863, si trovò impegnato a fronteggiare gli attacchi dei Vichinghi sia dall'Irlanda sia dalla Danimarca: e solo in parte poté tener testa [...] a Olaf di Dublino, un figlio del quale occupò (865) la Scozia settentrionale. Nell'877 un'orda di Danesi, scacciati dall'Irlanda, sconfisse gli Scozzesi a Dollar e a Inverdovat, dove C. fu ucciso. ...
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Ramo della gente Cornelia che appare per la prima volta nel sec. 4º a. C.; fu illustre soprattutto nei secc. 3º e 2º, e decadde alla fine della Repubblica estinguendosi, a quanto pare, del tutto. Molti [...] personaggi di questa famiglia furono grandi generali; in politica estera caldeggiarono un illuminato imperialismo e furono avversati dai tradizionalisti; furono fautori di un rinnovamento della cultura ...
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Uomo politico irlandese (Newmarket, Cork, 1750 - Brompton, Londra, 1817). Membro (1783) del parlamento irlandese, vi sostenne con oratoria vigorosa l'emancipazione dei cattolici, criticò gli abusi nell'amministrazione [...] e avversò l'unione legislativa con l'Inghilterra. All'avvento al potere di Ch. J. Fox nel 1806, C. fu nominato Master of the Rolls e membro del consiglio privato. Dopo otto anni, si ritirò, andando a vivere a Londra. ...
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(lat. Thapsus) Città dell’Africa proconsolare, nel sito dell’attuale Ras Dimas. Fiorente già in età cartaginese, nel 310 a.C. fu conquistata da Agatocle e all’inizio della terza guerra punica si dichiarò [...] a favore di Roma, ottenendo la libertà. Durante le guerre civili parteggiò per Pompeo e nelle sue vicinanze Cesare vinse nel 46 a.C. la battaglia che decise la campagna africana. ...
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Tigurini Nome latino di un’antica popolazione celtica, il cui centro era nella regione di Avenches: erano il ramo più importante degli Elvezi. Sospinti dai Cimbri, minacciarono la Gallia meridionale (108 [...] a.C.) e l’anno dopo distrussero un esercito romano, uccidendo anche il console L. Cassio Longino. In queste imprese furono guidati da Divicone, che nel 58 a.C. fu sconfitto da Cesare. ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...