(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere [...] se s'istituzionalizzò soltanto nel 1930, quando a New York fu fondato il primo Istituto zen d'America (altri centri sono la strada a questo tipo di confronti; e le considerazioni di C. Pensa, L'incontro tra Oriente e Occidente oggi: problemi e ...
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È una lettera apostolica indirizzata dal papa o ai vescovi di tutto il mondo o a quelli di una sola regione, sopra argomenti riguardanti la dottrina cattolica o certe particolari situazioni religiose o [...] vanno sotto il nome di "pastorali". Talvolta fu riservato questo termine alle epistole apostoliche dirette a tutti Lettere latine dipendente da un prosegretario (Cod. Iuris Canonici, c.c. 263-264). Manca sinora una raccolta completa e ordinata delle ...
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VESCOVO
Pietro PISANI
Guido BONOLIS
Alberto BALDINI
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. Episcopato (dal greco ἐπισκοπεῖν; lat. superintendere) è vocabolo corrispondente all'italiano soprintendenza o ispettorato, e significa nella [...] di Pietro nel primato; infine Alessandria, il cui primo pastore fu S. Marco. E poiché la potestà ordinaria conferita agli H. Dieckmann, Die Verfassung der Urkirche, Berlino 1923; F. C. Baur, Über den Ursprung des Episkopats, Tubinga 1838; E. Renan ...
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Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] nuovo, inabituale, dopo un lungo periodo in cui fu maggiormente sottolineato il concetto di Chiesa come corpus di Dio ne è ritardata" (n. 6). "Ecumenismo vero non c'è senza interiore conversione" (n. 7). - Nel decreto Orientalium ecclesiarum ...
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I Chazari nella storia del giudaismo. - Il popolo dei Chazari (ebraico kazārīm, kūzārīm, e anche qāzār; arabo khazar) ha una notevole importanza storico-religiosa per l'adesione delle cerchie dirigenti [...] processo, svoltosi in un lungo periodo di tempo. A ciò c'induce a pensare anche il contenuto della lettera della gĕnāzīh ( Yōsĕf, e diretta, a quanto pare, proprio a Ḥisdāy b. Shaprūt, fu ritrovata, mutila in principio e in fine, da S. Schechter in un ...
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Il problema della necessità e dell'urgenza di un rinnovamento della catechesi (v. catechismo; IX, p. 439) sia dal punto di vista metodologico sia per quanto riguarda il contenuto, cioè il modo di considerare [...] della seconda guerra mondiale. Ciò che nel secolo scorso fu intuito e talvolta affermato con estrema chiarezza in rare religiosa (si pensi per es. alle "inchieste" della J.O.C., Jeunesse Ouvrière Chrétienne, fondata in Belgio da J. Cardijn nel 1925 ...
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ZODIACO (gr. ζῳδιακὸς κύκλος; lat. signifer orbis, zodiacus, ted. Tierkreis)
Pio Luigi EMANUELLI
Pietro Toesca
È, sulla sfera celeste, la zona delimitata dai due cerchi paralleli all'eclittica, che [...] che i Greci abbiano avuto notizia dello zodiaco nel sec. VI a. C.; ma in realtà fu soltanto con la diffusione dell'astrologia che lo zodiaco si volgarizzò e fu riprodotto in numerosi monumenti.
Iconografia. - Insieme con la nozione dell'eclittica si ...
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Nuove scoperte. - A Roma sulla via Aurelia è stata completamente sterrata e sistemata la catacomba a torto creduta dei ss. Processo e Martiniano (relazione di A. Nestori, in Riv. di arch. crist., 1959, [...] of the Philos. Soc., 1952, p. 1 sgg.). Nel contempo ci fu l'interessante ritrovamento della basilica maior (idem, in Am. Journ. of Arch 1-26; sulle catacombe della provincia di Agrigento C. Mercurelli, Agrigento paleocristiana, in Memorie pont. accad ...
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ZARATHUSTRA
Antonino Pagliaro
È il nome del fondatore della religione mazdaica che dall'età degli Achemenidi fino alla conquista araba fu la religione nazionale dell'Īrān (v. zoroastrismo). La forma [...] quella di Xanto di Lidia (metà del sec. V a. C.), secondo la quale Z. sarebbe vissuto 600 anni prima della si ricollegano alla tradizione zoroastriana. Ma, per gli antichi, Z. fu soprattutto un mago, il fondatore della magia (Pseudoplat.,1, Alcib ...
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SAFDIE, Moshe
Paola Dell'Acqua
Architetto canadese di origine israeliana, nato a Haifa il 14 luglio 1938. Nel 1953 si trasferì con la famiglia a Ottawa. Dal 1955 frequentò la McGill University, a Montreal, [...] Piano generale e poi nell'Habitat: l'opera fu completata nel 1967 e, malgrado le critiche ( Collective significance, in Architectural Record, 10 (ottobre 1988), pp. 120-29; C. Castellano, L'ordine nella complessità, in L'Arca, 25 (marzo 1989), ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...