Eroe della mitologia greca, figlio di Peleo e della nereide Tetide. È l'eroe principale dell'Iliade e uno dei personaggi più celebri nel mondo antico.
Il punto debole del guerriero
Secondo antiche leggende, [...] per indicare il punto debole di una persona). Achille fu poi consegnato al centauro Chirone perché lo educasse. Altre Achilleide (Achilleis), poema scritto da Publio Papinio Stazio (45-96 d.C.) a partire dal 95. Il poema comincia con la fuga di ...
Leggi Tutto
Profeta ebreo, terzo dei grandi dopo Isaia e Geremia, vissuto tra la fine del sec. 7º e l'inizio del 6º a. C. Da lui prende il nome un libro biblico in quattro parti: la prima con le profezie precedenti [...] stirpe sacerdotale; fu deportato in Babilonia quando Gerusalemme fu conquistata per la prima volta (597 a. C.). In una unità. L'ultima profezia di E. può datarsi al 571 a. C., sicché il suo ministero dovette avere una durata di almeno 25 anni. ...
Leggi Tutto
(gr. Τήλεϕος) Mitico figlio di Eracle e di Auge, figlia del re di Tegea, Aleo. Secondo una tradizione fu messo in un’arca con la madre e gettato in mare ma, salvatosi, fu allevato alla corte di Teutrante [...] senza conoscerli i fratelli di sua madre, Ippotoo e Pereo, fu cacciato dall’Arcadia: andò perciò a Delfi, dove l’ (dove è allattato dalla cerva), da un originale ellenistico, sia sul fregio decorante il portico dell’ara di Pergamo del 2° sec. a.C. ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Perugia (525,1 km2 con 32.804 ab. nel 2008, detti Eugubini o anche Gubbiesi). La cittadina è situata a 522 m s.l.m. su uno sprone del fianco occidentale del Monte Ingino (sul quale [...] iguvine, tavole). Dal principio del 3° sec. a.C. alleata dei Romani, che alla fine della guerra sociale Agostino (13° sec.). Il palazzo dei Montefeltro (o Ducale, 1480 ca.) fu eseguito forse su disegni di Francesco di Giorgio Martini. A G. fiorì nel ...
Leggi Tutto
Aderente al principale fra i partiti del giudaismo negli ultimi tempi dell’età precristiana e al principio dell’età cristiana.
Le origini del fariseismo risalgono probabilmente al periodo successivo a [...] l’opposizione. Solo con la regina Alessandra (76-67 a.C.) cominciarono ad avere una notevole importanza politica; e l’ascendente l’ordinamento della vita religiosa e sociale dei superstiti fu però opera dei dottori farisei, sicché il giudaismo quale ...
Leggi Tutto
Filosofo (Mosca 1853 - Uzkoe, Mosca, 1900), figlio dello storico Sergej Michajlovič. Il suo insegnamento universitario a Mosca (iniziato con molto successo nel 1874 con la prolusione Krizis zapadnoj filosofii. [...] famosa, Kritika otvlečënnych načal "Critica dei principî astratti"), fu interrotto nel 1881 dall'autorità. Anche l'attività letteraria principî filosofici della conoscenza integrale", 1877); C̆tenija o Bogočelovečestve ("Lezioni sul teandrismo", ...
Leggi Tutto
Missionario e compagno degli apostoli Paolo e Pietro, autore del Vangelo che porta il suo nome. Pietro lo chiama suo figlio e tutte le testimonianze antiche lo presentano come suo interprete. Il Vangelo [...] di M. è il più breve ed è ritenuto il più antico. Fu redatto attorno al 70 d.C. e usato come fonte da Matteo e Luca. Si sofferma in particolare sulla predicazione del regno di Dio e sulla passione di Cristo.
Vita
Sebbene sussistano talune incertezze ...
Leggi Tutto
Anatomia
Nell’anatomia del sistema nervoso, sistema di fibre associative che circoscrive ad anello l’ilo di ciascun emisfero cerebrale, seguendo la scissura limbica, e collega il lobo frontale ai lobi [...] cedevole e lo slittamento su forti pendenze. In seguito, i c. hanno preso forma di nastri senza fine, disposti lungo i a simboleggiare la fune con la quale Gesù fu legato alla colonna.
Sacro C. La cintura (detta anche Sacra Cintola) appartenuta ...
Leggi Tutto
(ted. Tübingen) Città della Germania (85.344 ab. nel 2008), nel Baden-Württemberg, 28 km a SO di Stoccarda, sul fiume Neckar. È uno dei più importanti centri culturali della Germania, sede di università, [...] teologica dell’università di T., iniziata con la sua riorganizzazione dopo la crisi dell’età napoleonica: il suo iniziatore fu F.C. Baur, che applicò alla storia del cristianesimo e della teologia il suo radicale hegelismo; uno dei suoi più noti ...
Leggi Tutto
Complesso architettonico destinato al culto islamico e all’insegnamento religioso, in origine anche usato come luogo di riunione e di dibattito.
La m. deriverebbe la sua forma architettonica dalla casa [...] minbar (fig. C), il pulpito, da cui il venerdì parla il khaṭīb. Elemento tradizionale è la loggia per chi dirige la preghiera (dikka o dakka); alcune m. presentano la loggia per il sovrano (manṣūra) chiusa da una grata. Il minareto fu introdotto in ...
Leggi Tutto
kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...