ARCANGELI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a San Marcello Pistoiese, da Cristofano, il 13 dic. 1807; di povera fanúglia, per poter studiare fu avviato alla carriera ecclesiastica nel seminario di Pistoia, [...] s. I, 1 [1855], pp. 185-195), che fu tra le cause occasionali della Diceria del Gargani e dell' . Tigri, Della vita e delle opere del prof. abate G. A., Firenze 1856; C. Guasti, Giuseppe Silvestri, Prato 1874, e Carteggio, Prato 1945; O. Salvadori, Su ...
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BONICHI, Bindo
Eugenio Ragni
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo rimatore senese, né sono molti i documenti che testimoniano gli avvenimenti della sua vita. Nel Libro di Biccherna [...] Il 27 ag. 1299 il B. comprò da un notaio Gualterotto del fu Mamolo un podere "in contrata Sancte Regine prope Senas"; a quella data : / cercan l'amaro e fuggon la dolcezza", sonetto "Un modo c'è", vv. 12-14), o dove infine riesce a delineare con ...
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DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] essere un medico napoletano in viaggio verso la Persia, fu trattenuto due mesi in carcere a Erivan, condotto poi principale e del Veltro di Dante, a sostegno delle tesi di C. Troya, che apparve sul napoletano Giambattista Vico. Giornale scientifico ...
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ARDUINI, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Civitella del Tronto (Teramo) il 10 nov. 1815 da famiglia benestante e ad Ascoli Piceno, dove studiò, prese gli ordini sacerdotali. A Offida l'abate A. insegnò [...] collaborare a L'Italia del Popolo, pubblicò opuscoli, firmati "C. A. ministro dell'Evangelo e rappresentante del popolo all' conclusioni furono pubblicate su La Ragione del Franchi, di cui fu collaboratore.
Si veda ad esempio delle idee dell'A. l ...
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Nacque a Perugia il 21 ag. 1841 da Gratiliano, di famiglia originaria di Recanati. Fu indirizzata e guidata personalmente dal padre a severi studi classici e letterari: sin da giovanetta conosceva con [...] lavorava al testo di un discorso su G. Leopardi, la B. fu colta da trombosi cerebrale. Visse ancora qualche anno, ma non poté 1876, pp. 464 s.; G. Urbini, 1º marzo 1903, pp. 92-103; C. Beri Pigorini, 1º ott. 1909, pp. 473-484. Sulla Rass. Naz. hanno ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] scrittori e gli artisti dei tempi aragonesi, in Arch. stor. per le prov. napoletane, XIX (1894), pp. 561-574; C. Eubel, Hierarchia catholica, II, Monasterii 1914, p. 218; G. Ellinger, Italien und der deutsche Humanismus in der neulateinischen Lyrik ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] 1876). Il primo romanzo, Giovanni dalle Bande Nere (Venezia 1857), fu dedicato a M. d'Azeglio, che lo aveva avviato al romanzo usi e costumi delle diverse classi sociali. La narrativa del C. si sorregge del resto con tutti gli ingredienti consueti ...
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BIAVI (della Biava), Giovanni
Renzo Negri
Nacque il 26 febbr. 1684 a Cervignano del Friuli, terra appartenente all'impero asburgico, da Giuseppe e da Borosa Clericini. Di famiglia agiata, ma non nobile, [...] e nei soggiorni di Roma e di Napoli, dove l'Althan fu viceré tra il 1722 e il 1728. Succedutogli, dopo il breve austriaci degli ultimi due secoli, Gorizia 1783, pp. 31-33; C. Morelli di Schönfeld,Elogi di uomini illustri... benemeriti della patria, in ...
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ANDRONICO Callisto ('Andránikoq KÁllistoq)
Emilio Bigi
Mancano precise notizie ,sulla data della sua nascita, che si può tuttavia porre intorno ai primissimi anni del secolo XV. È certo invece che egli [...] quando cioè, per l'autorevole intervento del Bessarione, fu chiamato a Firenze per sostituire l'Argiropulo. Non editore, con altri dommenti riguardanti Demetrio Castreno, Costantino Lascaris ed A. C., in Arch. stor. lombardo, XX (1893), pp. 143 ss ...
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Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 9 febbr. 1869, da Giuseppe e da Teresa Morelli, ambedue di famiglia artigiana, e qui trascorse l'intera giovinezza. A Chiavenna nel 1888 pubblicò con lo pseudonimo di Ovidius [...] seguito ai moti sociali, a cui aveva preso attivamente parte, fu costretto a rifugiarsi per alcuni mesi in Svizzera, nella Val .); E. M. Fusco, La lirica, Milano 1950, pp. 297-300; C. Marchesi, G. B., in Divagazioni, Venezia 1951, pp. 121-132; ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...