Giurista e uomo politico italiano (Torino 1856 - Roma 1933), figlio di Antonio (1817-1877); prof. di diritto romano a Camerino (1879), Siena (1881), Roma (1884-1931); socio naz. (1918) e presidente (1926-32 [...] la pace (1919) e alla Società delle Nazioni (dal 1921 al 1932), nel 1927 fu nominato ministro di Stato. Con F. Serafini, I. Alibrandi, C. Fadda e C. Ferrini iniziò quella imponente revisione dello studio del diritto romano che doveva poi approdare ad ...
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Giureconsulto romano (sec. 1º d. C.). Di umile origine, raggiunse il censo equestre solo verso i cinquant'anni ed ottenne da Tiberio lo ius respondendi, mai prima conferito a un cavaliere; allievo di Ateio [...] , risalente al costume e sviluppatosi attraverso la pratica e l'opera dei giuristi repubblicani, fu magistralmente esposto e sistemato. L'importanza di quest'opera fu tale che, ancora all'epoca dei Severi, Paolo e Ulpiano esposero il diritto civile ...
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Giurista italiano (Reggio di Calabria 1886 - Appiano Gentile 1974). Dapprima funzionario del ministero della Pubblica istruzione, passato all'insegnamento, fu prof. nelle univ. di Messina, Ferrara, Macerata [...] e di banca (1926); Il negozio giuridico plurilaterale (1927); I titoli di credito (1928); Le società di commercio collegate: c.d. società a catena (1932); Istituzioni di diritto privato (1939-40); Dottrina generale del contratto (1944, 4a ed. 1957 ...
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Uomo politico e giurista (Corniola, Empoli, 1802 - Pisa 1861). Laureatosi a Pisa (1822), esercitò l'avvocatura a Firenze, dove frequentò il circolo di G. P. Vieusseux. Arrestato per breve tempo per le [...] La Patria (1847), nel 1848 fu eletto deputato al primo parlamento toscano. Dopo aver osteggiato il ministero di C. Ridolfi e sostenuto quello moderato come uno dei più convinti sostenitori dell'annessione al Piemonte. Nel 1860 fu nominato senatore. ...
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Giurista (Pisa 1865 - Rapallo 1937); prof. di diritto commerciale nelle univ. di Macerata, Parma, Torino, Milano; anche (1919-26) rettore dell'univ. Bocconi. Membro della commissione per la riforma del [...] (1912); socio corrispondente dei Lincei (1932). Fondò (1903) con C. Vivante la Rivista di diritto commerciale, che s'intitolò più tardi (1899); Il mandato commerciale e la commissione (1900; 2a ed. 1933). Fu redattore dell'Enciclopedia Italiana. ...
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Uomo politico (Torino 1804 - ivi 1852). Avvocato, collaborò agli Annali di giurisprudenza (1838-44), scrisse di bonifiche nell'Antologia italiana di F. Predari (1846) e diresse il Carroccio, organo del [...] agrario (1847). Amico di Gioberti, che difese sulla Concordia contro padre C. M. Curci (1848), deputato al Parlamento subalpino, fu ministro dell'Interno nel gabinetto presieduto da C. Alfieri prima, poi da E. Perrone (1848-49). Presidente della ...
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Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] un richiamo alla normativa civilistica di cui all’art. 230 bis c.c. Per i. familiare si intende quella in cui collaborano il interpretano. Già usata nel mondo greco-romano, l’i. fu diffusa specialmente nel Medioevo nella società cortese di Francia, ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] con il d.p.r. 1477/18 nov. 1965 e al s. fu attribuita la denominazione di Servizio Informazioni Difesa (SID).
Dopo un lungo iter incapaci di compiere gli atti propri della vita quotidiana; c) interventi in favore dei minori in situazioni di disagio ...
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trasporti, sistema dei Il complesso delle vie di comunicazione e dei mezzi con i quali si realizza il trasferimento di persone o di cose da un luogo a un altro.
Diritto
Il codice civile (art. 1678) definisce [...] da una fase matura durata fino all’inizio degli anni 1970; c) lo stadio postindustriale, il cui decollo si è dispiegato negli le nervature dell’organizzazione del territorio. Il t. aereo fu organizzato in reti imperniate su un sistema di nodi, al ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] , odori, sapori, suoni). Questa distinzione, implicita nell’atomismo greco, fu riaffermata in età moderna da G. Galilei, T. Hobbes, P. frequenza f, ha Q=2πfL/R mentre un condensatore di capacità C e resistenza equivalente R ha Q=1/2πfCR=1/tgδ, dove ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...