CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] sempre a Roma, rispettivamente nel 1601 e nel 1617, a cura del canonico lateranense Accarisi. Il 19 genn. 1534 il C. fu nominato vescovo dei Marsi; si recò nella diocesi all'inizio dell'anno successivo per la cerimonia dell'insediamento, senza però ...
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CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] a Firenze) e il 1661, anno in cui l'artista morì.
Il viaggio potrebbe essere avvenuto nel 1633, quando il C. fu nominato cavaliere dell'Ordine di Cristo da Urbano VIII (Colnaghi, 1928). Secondo alcune fonti, a Roma avrebbe dipinto diverse tele ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] l'olio combustibile usato dalle sentinelle durante la detenzione di Tacco, per il noleggio del cavallo e della vettura con cui il C. fu tradotto a Siena, e per l'acquisto della corda necessaria a legare il prigioniero e del chiavistello nuovo per l ...
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CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] spirito polemico dell'autore. La cronaca del C. fu compendiata dall'inedito Enrico Dandolo; da Andrea de Caresinis Chronica a. 1344-1388, a cura di E. Pastorello (recensione di C. Frati, in Arch. stor. it., LXXXII[1924], pp. 123 s.). La cronaca ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] animati da una genialità caratteristica di azione mimica e di danze vivacissime" (G. Monaldi, p. 179).
Dopo Lisbona il C. fu scritturato dal teatro Regio di Torino verso la fine del 1825. "Finalmente di molta lode è degno Cortesi come ammaestrator ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] gli intrighi del Madruzzo, interessato ancor più dell'imperatore a lasciare il concilio a Trento. A Roma il C. fu ricevuto il 15 agosto dal papa in una udienza tempestosa nel corso della quale Paolo III "se levò in tanta collera che non se potria ...
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CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] al redattore del giornale (cfr. Petino, p. 318) ristabilì la verità (Florimo, III, p. 170).
Per l'esordio milanese del C. fu scelto, a librettista, proprio F. Romani e, a soggetto dell'ispirato libretto, il cupo dramma in tre atti Giovanna Shore ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] (il famoso notaio pallesco che più tardi stenderà gli atti del processo al Savonarola), pubblicata dal Pintor. Nel 1479 il C. fu a Pisa, donde scrisse una lettera al Baroni (Pintor, p. 11): comunque la sua residenza abituale doveva essere Roma, dove ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] ": lodatissima una sua immagine della Madonna donata a Filippo II di Spagna, che, gradendola, lo ricompensiò lautamente. Il C. fu anche ascritto, come "il Vario", all'Accademia Olimpica di Vicenza almeno dal 1577; in rapporto coll'erudito mantovano ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] culturale che si stava forgiando a Firenze nell'ultimo scorcio del Cinquecento.
La fortuna, anche editoriale, del C. fu limitata ma assai significativa, potendosi individuare i tre momenti di maggior rigoglio nell'accademismo cruscante, nel purismo ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...