CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] sociale e politica e ne sostenevano perciò il diritto di successione contro le rivendicazioni feudali del Papato, il C. fu indubbiamente il maggiore talento politico e militare. Lo dimostra soprattutto il progetto, da lui ideato nelle grandi linee ...
Leggi Tutto
CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] 2, a cura di G. Paladino, p. 91), facendone un testimone della variabilità della sorte umana.
Nell'infelice destino del C. fu coinvolto il figlio Antonio, il quale alla scomparsa del padre si trovò privato dei feudi, che passarono ad Enrico d'Aragona ...
Leggi Tutto
CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] modesta levatura, mentre non è stato ancora chiarito il contributo, forse non trascurabile, dei quadraturisti bresciani.
Nel 1618il C. fu chiamato a Parma in occasione dell'allestimento del teatro Farnese; è probabile che qui abbia collaborato con lo ...
Leggi Tutto
COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] console raguseo per tutto il Regno.
Egualmente favorito da Ferdinando, che lo confermò negli incarichi affidatigli dal padre, il C. fu da lui ufficialmente inviato a Ragusa nell'autunno del 1458; ciò nonostante, i suoi rapporti con la città d'origine ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] di Milano prima, di Napoli poi.
In seguito alla morte del fratello cardinale Enrico alla fine del 1599, il C. fu richiamato in Curia. Dopo aver introdotto negli affari della nunziatura il suo successore Domenico Ginnasio, in Spagna sin dall'estate ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] (due a Firenze presso Cambiagi e Del Vivo e una a Livorno presso Masi e C.). Fu tradotta in francese e ne venne fatto un compendio in tedesco. Successivamente fu edita nel 1822 (Firenze), nel 1830 (ibid.), e nel 1841 (Capolago) con una Premessa sulla ...
Leggi Tutto
CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] del 1231, la città di Siena comprò i servigi del legato imperiale per devastare il territorio di Montepulciano, il C. fu presente tanto alla prima stipula dell'accordo con Gebhard von Arnstein, quanto al pagamento del compenso stabilito. Sempre nello ...
Leggi Tutto
CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...] per uno dei più singolari et valenti ministri, che già qualche secolo innanzi havesse havuto l'Italia" (p. 147).
Il C. fu raffigurato accanto a Chiappino Vitelli dal Vasari in un affresco in Palazzo Vecchio. Tale ritratto servì poi da modello ad ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Angelo, detto Mezzettino (Mezétin)
Giovanna Romei
Figlio di Costantino e Domenica comici, fratello maggiore di Giovanni Battista, nacque a Verona probabilmente nel 1654.
Iniziò la sua carriera [...] la Métamorphose / qui ne le void pas n'a rien veu, / qui le voit a veu toute chose".
Ma non fu, quella del C., una fama incontrastata, soprattutto alla verifica dei suoi talenti molti anni più tardi, se Gaçon ritenne di dover abbastanza violentemente ...
Leggi Tutto
CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] alle forze di polizia, ispirandosi alla legislazione francese.
In Terra d'Otranto però la situazione era così grave, che il C. fu costretto a chiedere l'intervento dell'esercito. Il governo inviò in Puglia il generale R. Church, che giunse a Lecce ...
Leggi Tutto
kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...