COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] 1958, pp. 644-645). L'Abrége può dare un'idea di alcuni scritti perduti su Paracelso, dovuti a Boulainviller, cui il C. fu assai vicino. Dava quindi alle stampe un altro lavoro, destinato ad uscire l'anno seguente con lo pseudonimo Alexandre Le Crom ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] chiarirci come si possa difendere il Copernico dalle opposizioni di Ticone" è espressione d'accentuate propensioni eliocentriche.
Eppure il C. fu presente nei due processi, del 1615-1616 e del 1633, contro Galilei, anzi il giudizio di condanna che ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] Firenze al Gambacorta in seguito all'accordo concluso da suo padre per la resa di Pisa nel 1406. Così il C. fu presente all'occupazione della città e dette probabilmente la forma definitiva ai Commentari sull'acquisto di Pisa spesso attribuiti a suo ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] un documento del 20 novembre del 1352 in cui è menzionato Pietro Capuano con il titolo di arcivescovo di Amalfi). Il C. fu sepolto nel duomo di Amalfi nella cappella dei SS. Cosma e Damiano; il martirologio francescano lo ricorda come beato alla data ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] 1860), richiamata in vigore la costituzione del 1848 (1° luglio) e concessa l'amnistia per i reati politici (3 luglio). il C. fu, con S. Spaventa, G. Pisanelli, P. S. Leopardi, tra i primi esuli che da Torino tornarono a Napoli (16luglio). La calda ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] comune soggiorno a Pozzuoli, durante il quale i due ascoltavano i versi che Francesco Raimo improvvisava per loro.
Alla corte napoletana il C. fu quindi ben accolto, non solo per l'appoggio dei due potenti amici o per la fama di copista, ma anche per ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] sua lotta contro la Riforma.
Se è certamente sbagliato affermare, che lo spazio della predicazione del C. fu quello europeo ("ottenne i più famosi pulpiti d'Europa": Rossi, p. 350) e dire che la sua attività coprì gran parte del territorio italiano ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] era appartenuto al fratello di Tartaglia da Lavello e a Ulisse Orsini, caduto in disgrazia. Il 1° dic. 1423 il C. fu autorizzato dal papa a vendere il castrum di Sipicciano per recuperare i denari prestati alla Camera. Il 6 genn. 1424 il ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] di suggestivo, dove con teneri accenti, dove con concitato affanno, e dove con impetuoso slancio. Direi quasi che la C. fu in Silvana la rivelazione della cantatrice tragica, pur dominata dalla passione e dall'impeto della musica" (Il Messaggero, 23 ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] veneto-istriani ad un vero e proprio punto di rottura.
Di fronte a questa difficile situazione, l'azione del C. fu energica. Impose ai cittadini di Capodistria, l'emporio allora forse più importante della penisola, ove era personalmente sbarcato, la ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...