CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] di Napoli duca d'Alba, esortanti all'intervento armato contro Roma, il giorno dopo, d'ordine del pontefice, lo stesso C. fu imprigionato in castel S. Angelo, "essendo stato scoperto... - come scriveva il 21 luglio seguente il duca di Ferrara Ercole d ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] dopo la morte di Filippo Maria Visconti, alla sfortunata spedizione napoletana in Toscana nel 1448.
Cresciuto alla corte d'Aragona, il C. fu molto vicino a Ferdinando, figlio bastardo del re, che era destinato al trono, e il cui attaccamento e la cui ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] diplomazia pontificia.
Ottenuto per intervento di quell'eminente porporato l'ufficio di referendario delle due Segnature nel 1574, il C. fu inviato in quello stesso anno a Siena, con l'incarico della esazione dei contributi che il clero della città ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] , dal punto di vista della carriera nell'Ordine, era come il passaggio obbligato per l'ufficio di vicario provinciale, al quale il C. fu effettivamente eletto nella prima metà del 1475: in tale veste si recò infatti nel mese di maggio a Napoli per il ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] di Pavia. Nel 1483 e nel 1494 (Foligno, Arch. com., Riformanze 1482-1487, ff. 85-87; 1488-1494, ff. 196-208) il C. fu "capopriore" (Dorio; seguito dal Gottlob, p. 307; dubbioso Racioppi, I, p. XVII) e ricoprì inoltre cariche minori, come quella di ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] fa cambiare col tempo l'aspetto delle cose". In considerazione della qualità dei suoi servigi, il 24 genn. 1759 il C. fu ascritto alla nobiltà. Raggiunto il principale obiettivo, non pensò più che a liberarsi dalla sua incombenza.
Il 4 luglio 1759 ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] , e lo descrive come un poeta "argutus et mordax impatiensque alienae laudis" (Depoetis, p. 21). Sempre a Ferrara, il C. fu in intimi rapporti di amicizia con Antonio Cammelli il Pistoia, che lo definì entusiasticamente "il miglior poeta di tutta ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] politico, era solo un ricordo nel governo tutto aristocratico e clericale della Perugia del sec. XV. A guardare bene, il C. fu un cittadino e uno studioso ligio a tutti i governi, fuori della mischia politica, fortunato con la signoria di Braccio da ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] sotto la guida di uno dei figli dell'imperatore, il duca Federico di Svevia, raggiunsero la città siriana di Antiochia. C. fu inviato incontro a Federico davanti a San Giovanni d'Acri. Corsero voci che il Saladino gli avesse pagato 60.000 bisanti ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] , Ioannis Harmonii Marsi Comoedia Stephanium, München 1971, pp. 9 n. 1, 19 s., 21, 47 n. 23 (afferma che il C. fu discepolo di Giorgio Valla: l'asserzione, in sé non inverosimile, è fondata su un argomento inconsistente, perché il senatore veneziano ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...