APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] un viso un'epoca.
Se, concludendo, l'A. non fu un genio, egli non fu comunque mai un accademico. Per lui il canone è termine Italien, III(1903), pp. 308 ss.; IV (1904), pp. 152 ss.; C. Ricci, La Pinacoteca di Brera, Bergamo 1907, pp. 13, 14, 30, 34 ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] con la certosa aveva assunto come aiuto un certo Giacomo de Nava, fu chiamato (1506)a Cremona per fare le storie, le figure, i II, cc. 3v, 4r e v (Benedetto e Francesco), 10v; f. VI, c. 6v (trascritto in parte in Arch. stor. lomb., VI[1879], pp. 137 ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] Caserta, e qui il F., tra il 1777-78 e il 1781, fu uno dei maggiori artefici accanto all'anziano Bonito.
Nel 1778-79 dipinse a fresco 1976, pp. 47 s., 56, 64, 153, 211, 239, 254; C. Garzya, Interni neoclassici a Napoli, Napoli 1978, pp. 29, 32, 54; ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] dal 1593 e fino al 1599) a Todi, dove fu chiamato dal vescovo Angelo Cesi, probabilmente per il tramite del 700. Ricerche in Umbria, 2, Treviso 1980, ad Indicem (con ulter. bibl.); C. Strinati, Roma nell'anno 1600, in Ricerche di storia dell'arte, X ( ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] Comune di Napoli, Stato civile, Quartiere Stella, Atto di morte n. 910). Figlio suo e di Maddalena Manzo fu Luigi (1840 c.-1869), anch'egli pittore paesista.
Sue opere, conservate in collezioni private napoletane, si distinguono per una inipostazione ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] n. 48 reca traccia della foratura per lo spolvero e fu utilizzata dal Maestro della Pala Sforzesca per la testa del figlio s.; G. Morelli, Della pittura italiana..., Milano 1897, pp. 178-189; C. Loeser, Un'opera di A. D., in Rassegna d'arte, I (1901 ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] delle armi imperiali impegnate nella lotta contro i turchi in Ungheria (ibid., b. 1, c. 85A, lettera 5 giugno 1595). Rientrato a Macerata in maggio, fu di nuovo chiamato in Ungheria dall'Aldobrandini agli inizi del 1597 (Maggiorotti., 1936, p ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] (ill. in Trecca, 1911, tavv. n. n.) che fu acquistata dal principe Eugenio di Savoia Carignano; Raffaele e Tobiolo, degli anni 1797-1865, Verona 1907, pp. 66-74; G. Trecca, F. C. detto il Ferrarin, in Atti dell'Acc. di agric., scienze e lettere di ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] . 151), allorché, come membro della deputazione provinciale, fu chiamato a votare il piano comunale per la costruzione La capitale a Firenze e l’opera di G. P., Roma 1970; C. Cresti - L. Zangheri, Architetti e ingegneri nella Toscana dell’Ottocento, ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] civica d'arte moderna), che suscitò le riserve di T. Signorini e C. Boito. Qui il G. si trovò ad affrontare un tema del tutto per la chiesa di S. Francesco a Moncalieri del 1888.
Nel 1879 fu richiesto il parere del G. e di E. Gamba circa l'opportunità ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...