PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] ad Assisi (1320 circa), il ciclo fu probabilmente eseguito da una maestranza numerosa e ben (1933), pp. 3-17; Mostra della pittura riminese del Trecento (catal.), a cura di C. Brandi, Rimini 1935, pp. XXIII-XXV, 46-61; S. Bottari, I grandi cicli di ...
Leggi Tutto
GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] noto, all'opera di Adolfo Venturi che della rivista fu vero promotore dietro le quinte e che dal 1900 gli , p. 1; D. Angeli, Il caso G., ibid., 16 lug. 1906, p. 2; C. Calcaterra, Dal Gaddi all'Orsini, in Id., Studi critici, Asti 1911, pp. 45-87; S ...
Leggi Tutto
FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] è documentato quale residente per il resto della vita. Fu ancora consigliere nei due anni successivi, vessillifero della sua attività artistica è documentata dal 1381, anno in cui, secondo G. C. Carli (cfr. Mallory, 1976, pp. 218 s.), il F. eseguì ...
Leggi Tutto
BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] piano.
Nei suoi ultimi anni (c. 1612-15) il B. fu influenzato dalle opere romane del Voss, Inediti diO.B., in Antichità viva, I (1962), n. 2, pp. 9-12; C. Pemán y Pemartin, Catálogo del Museo Provincial de Bellas Artes de Cádiz, Madrid 1964, pp. ...
Leggi Tutto
ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] di Filippo Napoletano e lo scambio epistolare con Rubens, che fu suo paziente. Il sodalizio tra l'E., Faber e Rubens P.P. Rubens, Lettere italiane [1603-1640], a cura di I. Ciotta-C. Mutini, Roma 1987, pp. 73, 75, 112; G. Mancini, Considerazioni ...
Leggi Tutto
ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] destra il gruppo del Cristo morto con Nicodemo, che gli fu pagato nel 1530, e nel '31 dipinse "lo Le sculture delle porte di S. Petronio in Bologna, Firenze 1914, pp. 31, 103; C. Ricci, Gli Aspertini, in L'Arte, XVIII (1915), pp. 81-119; L. Frati ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] distrutto, e le cinque grandi statue in bronzo per la cattedrale. Fu D., in entrambi i casi, a portare a termine i lavori (B. Bellano, in Rivista d'arte, XIII [1931], p. 60) e C. Gnudi (Niccolò dell'Arca, Torino 1942, p. 75), le due statue della ...
Leggi Tutto
CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] il Reni, sdegnato e spaventato, aveva subito lasciato la città. L'aggressore, arrestato, aveva indicato come mandante il C. che però fu prosciolto ben presto dall'accusa per insufficienza di prove.
I deputati si erano allora rivolti al Domenichino, e ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] Maria Novella a Firenze, sebbene commissionato al F. fu realizzato quasi interamente dall'allievo S. Cosini nel 1527, Cosimo Rosselli pittor fiorentino, Firenze 1921, pp. 87-88 n. 42; C. Gamba, Silvio Cosini, in Dedalo, 1929-1930, pp. 229-232; ...
Leggi Tutto
AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] .Pa."). E il cronista forlivese Leone Cobelli, che gli fu intrinseco amico, ricorda che "fè molte dipintorie al papa M. da F., in Critica d'Arte, III (1938), pp. 97-103; C. Gnudi, Mostra di M. e del Quattrocento romagnolo, Forlì 1938; R. Buscaroli, ...
Leggi Tutto
kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...