CIUSA, Francesco
Maria Elvira Ciusa
Figlio di Giacomo e di Giovanna Guidacciolu, nacque a Nuoro il 2 luglio 1883. Scultore e disegnatore, fu considerato dai contemporanei l'aedo della sua gente; come [...] , 1928) e il Fromboliere, che sono a metà tra l'espressività della prima maniera e il decadentismo della seconda.
Il C. fu anche un abile disegnatore. Fra i disegni a penna vanno ricordati: Illatte,Processione del venerdì santo, entrambi esposti alla ...
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CEYLON
Red.
L'isola di C. era già nota ai geografi antichi con i nomi di Ταπροβάνη (lat. Taprobdne) e di Σαλίκη o Σηρίνδα. La sua storia comincia intorno al III sec. a. C., quando il re Pāndukabhaya [...] ricordato il dàgoba Māhanāga di Tissāmahārāmā: costruito verso il III-II sec. a. C., fu rifatto nel III sec. d. C., e nel XII subì ancora un rifacimento. Presso Mihintale fu scavato, negli anni 1934-35, lo stūpa Kantaka Chetiya, nsalente oltre il I ...
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Vedi TERMINI IMERESE dell'anno: 1966 - 1997
TERMINI IMERESE (Θερμαὶ ῾Ιμεραῖαι, Thermae Himerenses)
V. Tusa
Città posta sulla costa settentrionale della Sicilia, a 39 km in direzione E-SE da Palermo. [...] monumenti di quest'epoca che si conoscono; dal 210 a. C. fu civitas decumana, ebbe una parte nella lotta tra Mario e Silla al 186o), alla fine del II o agli inizî del I sec. a. C. T. aveva pure un anfiteatro, più piccolo di quelli di Catania e di ...
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CADES, Alessandro
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Figlio di Giovanni e fratello di Giuseppe (come risulta dal testamento di questo: Roma, Arch. Capitolino, sez. XLIX, vol. 34, 1798-99, Notaio Nardi Nicolaus, [...] dà per certo che siano di Alessandro è il Righetti (p. 41).
Un'attività collaterale, ma altamente meritoria, del C. fu la raccolta di calchi di gemme antiche che ai suoi tempi venivano abbondantemente reperite negli scavi intorno a Roma, raccolta che ...
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Vedi TALAMONE dell'anno: 1966 - 1997
TALAMONE (Tlamu etrusco; Τελαμών, Telamon)
G. Caputo
Fu porto sulla costa tirrena protetto da promontorio, che serviva Vulci e Caletra; decadute queste città, il [...] preso da Cosa. Nelle vicinanze i Romani vinsero i Galli, grazie ai consoli L. Emilio Papo e C. Attilio Regolo, nella decisiva battaglia del 225 a. C. Fu il punto di sbarco di Tiberio Sempronio Gracco, tornato dall'Africa. La saccheggiarono nell'82 le ...
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Vedi NISIBIS dell'anno: 1963 - 1996
NISIBIS (arabo Nasibin; greco Νίσιβις)
C. A. Pinelli
La città di N. sorgeva sul sito ora occupato dal moderno villaggio di Nusaybin, importante centro ferroviario [...] pianura mesopotamica e i monti dell'Antitauro, N. ebbe parte notevole nella lotta secolare tra l'Impero romano ed i Persiani (Arsacidi prima, Sassanidi poi). Nel 68 a. C. fu presa da Pompeo e rimase in mani romane fino alla disfatta di Crasso (65 a ...
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FAUSTINA Maggiore (Annia Galeria Faustina Augusta)
B. M. Felletti Maj
Nata nel 105 d. C., sposò assai giovane il futuro imperatore Antonino Pio. Nell'anno stesso in cui salì al trono (138 d. C.), fu [...] raccolte in numerose treccette, che sono tratte su fino al sommo del capo, formano una crocchia compatta. Questo ritratto fu riprodotto probabilmente anche dopo la morte di F. Maggiore perché, mentre la testa del Capitolino ha caratteri ancor vicini ...
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CIANI, Giorgio
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni e di Gasparina, nacque a Domegge di Cadore (Belluno) il 6 apr. 1812. Studiò all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove nel 1839 ottenne il premio [...] notizie biografiche definite e di altre opere.
Il C. fu incisore bulinista che, non essendo sollecitato da eccessivi 1968, pp. 31, 70 e tavv. 129, 130; G. Fabbiani, Incisioni di G. C., in Arch. stor. di Belluno, Feltre e Cadore, XXXIX (1968), p. 164;U ...
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CHESSA, Carlo
Antonio Pandolfelli
Nacque da Antonio e da Rita Mulargia il 12 novembre 1855 a Cagliari. Nel 1879 si impiegò come litografo nello stab. Salussoglia, uno dei più moderni e attrezzati di [...] (particolarmente apprezzata la tavola a penna litografata tratta dal Contrasto di A. Tavernier, nell'Album del 1888).
Il C. fu anche stimato pittore di paesaggi e soggetti alpestri ed espose con regolarità alla Promotrice torinese nel 1884, dal 1888 ...
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CAMBRUZZI, Giacomo
Christoph H. Heilmann
Nacque nel 1744 a Castel di Soligo (Treviso), luogo d'origine della famiglia, dove era nato anche il suo bisnonno Antonio Bellucci. Come questo, il C. fu pittore [...] lo Zani conferma l'alta qualità dei suoi ritratti. Il C. era insomma un artista ricercato, sia per il suo delicato della famiglia del duca d'Alba e di molti grandi (Federici); fu attivo a Barcellona e a Saragozza (ritratto del duca di Lancaster). ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...