CALAFATI, Angelo
Sergio Cella
Nacque il 12 aprile del 1765a Lesina (odierna Hvar) sull'isola omonima, dall'avvocato Antonio e da Antonia De Lupi. Compiuti nella città di Padova gli studi giuridici, [...] nel 1809 riunì per la prima volta il Consiglio generale del dipartimento.
Durante l'offensiva austriaca dell'aprile 1809 il C. fu tenuto prigioniero in Capodistria per alcuni giorni, ritornando al suo posto in maggio; si rifugiò quindi a Udine fra il ...
Leggi Tutto
CAPRINO, Antonello
Luciana Rampazzo
Nacque a Sassari il 2 sett. 1886. Il padre, Sebastiano, era un magistrato siciliano; la madre Caterina Castoldi, proveniva da una ricca famiglia sarda di proprietari [...] G. Sbordoni. Ebbero anche una loro rivista, Cronache latine, che visse solo lo spazio di tre numeri e della quale il C. fu il redattore teatrale. Scrisse sul Leonardo e pubblicò versi sul Tirso; a lui Corazzini doveva dedicare due fra le sue liriche ...
Leggi Tutto
CARRARA, Ardizzone da
Michele Franceschini
Figlio naturale del condottiero Conte, fu canonico della cattedrale di Padova dal 1399; probabilmente ricoprì tale carica fino al 1405, anno in cui suo zio [...] padre nel governo della città, contribuendo ad aumentarne il dominio con la conquista di alcuni territori. Nel 1421 il C. fu consegnato in ostaggio a Braccio da Montone, che, voltosi temporaneamente in favore della regina Giovanna II, voleva in tal ...
Leggi Tutto
CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Quinto di questo nome, figlio di Biaquino (I), il capostipite del ramo "di sotto" della grande famiglia feudale trevigiana, nacque intorno al 1208, ignoriamo, per [...] 1239, Alberico s'impadronì di sorpresa di Treviso, i Caminesi furono i suoi più importanti alleati. Insieme con Alberico il C. fu podestà di Treviso negli anni 1240-41. Come anima di una nuova lega guelfa essi opposero una vittoriosa resistenza agli ...
Leggi Tutto
CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] arbitro nella contesa sorta tra i consignori di Robion e la comunità di Cavaillon.
Da quell'epoca fino alla sua morte il C. fu maestro razionale e consigliere dei re angioini, di Carlo II prima e di Roberto poi. Il 26 apr. 1308 ricevette l'incarico ...
Leggi Tutto
CELANO, Emilio
Marina De Marinis
Nacque a Vasto (Chieti) il 4 ag. 1831 da Giuseppe, di nobile e ricca famiglia, e da Teresa De Thomasis anch'essa di illustri natali. L'ambiente della famiglia materna [...] della luogotenenza Carignano, il giornale cessò di essere l'organo ufficiale locale.
Nel 1863, nominato consigliere di prefettura, il C. fu destinato a Massa; nel 1864 passò a Pavia e l'anno successivo a Caserta. Collocato nell'agosto del 1865 in ...
Leggi Tutto
CARAFA, Luigi
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 17 maggio del 1797 da Francesco duca di Traetto e da Paola Orsini, che era figlia di Filippo principe di Solofra. Nel 1826 iniziava la carriera [...] guerra di Crimea, furono impegnati nove bastimenti inviati da Napoli e undici navi noleggiate per l'occasione.
Il C. fu, in definitiva, il fedele esecutore della tradizionale politica di "indipendenza" di Ferdinando II, che negli ultimi anni divenne ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Vanni
Liana Matteoli
Nacque a Firenze da Michele di Vanni intorno alla metà del sec. XIV; apparteneva a una delle maggiori famiglie dell'oligarchia cittadina. Il 22 genn. 1382 fu creato [...] sovrano avrebbe preso finalmente la risoluzione di mandare in Lombardia un esercito in aiuto della lega.
Nel 1403 il C. fu inviato in Lombardia presso il legato pontificio e nel 1404. insieme con Domenico Giugni, ambasciatore in Romagna; nello stesso ...
Leggi Tutto
CORNER, Alessio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Andrea, feudatario di Candia e signore di Scarpanto (Kárpathos), e della prima moglie di questo, di cui si ignora il nome, morta intorno al 1311. Ebbe due [...] si erano ridotti per i vuoti causati dalla peste.
Il 7 ott. 1355, in concomitanza con l'arrivo del nuovo duca, il C. fu inviato, insieme con Giacomo Mudazzo, a Venezia, per ribadire la fedeltà di Candia alla madrepatria e per chiedere, tra l'altro ...
Leggi Tutto
CARLI, Stefano
Sergio Cella
Figlio del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti, fratello minore di Gian Rinaldo, nacque a Capodistria l'8 giugno 1726.
Studiò nel collegio degli scolopi della sua città; non [...] .
Durante il successivo periodo francese, il C. fu forse ascritto alla loggia massonica di Capodistria e della Soc. istr. di archeol. e st. patria, XXXIX (1928), pp. 108, 111; C. L. Curiel, Il teatro di S. Pietro di Trieste, Milano 1937, p. 431; B. ...
Leggi Tutto
kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...