CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] Giovanna Ferreri dei principi di Masserano, veniva conferito sempre da Carlo VI il grandato di Spagna. Solo nel 1712 la posizione del C. fu oscurata da una breve "eclisse" (così si dice nel discorso funebre pronunciato in suo onore in S. Fedele). E ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] i Colonna (14 dic. 1297) ed una campagna militare nel corso della quale il C. riuscì a difendere Colonna. Nel settembre dell'anno successivo, tuttavia, cadde Palestrina e il C. fu tra quei Colonna che si recarono a Rieti nel mese di ottobre per fare ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] rappresentato dallo zio Prospero, appositamente giunto a Roma. I Fiorentini appoggiarono il pontefice nel recupero di Bologna e il C. fu inviato con cento uomini d'arme contro il Bentivoglio. Nell'ottobre arrivò a Piancaldoli, quindi a Imola. Quando ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] il governo francese lo intercettò a Marsiglia e, dopo una breve detenzione, lo rispedi a Roma.
Nel settembre 1870 il C. fu trovato dalle truppe italiane nel forte di Paliano (Frosinone), da dove venne tradotto rielle carceri di Avellino (giugno 1871 ...
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CISTERNA, Emanuele Dal Pozzo principe della
Vladimiro Sperber
Primogenito del principe Alfonso e di Anna Teresa Teodora del conte Carlo Emanuele Balbo Bertone di Sambuy, nacque a Torino il 7 genn. 1789. [...] i loro palazzi sarebbero diventati altrettante "scuole di diritto pubblico costituzionale".
In effetti la casa parigina del C. fu sempre un importante punto d'incontro tra liberali moderati italiani e francesi, quasi centro di vita politica sociale ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] tuttavia di secondo piano, anche se già dal 1263 faceva parte del Consiglio dei trecento di quella città.
Il C. fu parte, in questi anni, di numerosi importanti avvenimenti politici nella Marca trevigiana e nel Friuli. Soprattutto egli si mantenne ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] ma un accordo negoziato di lì a poco con i Fiorentini rese inutile questo provvedimento. Alla morte di Braccio, il C. fu nominato (6 ag. 1424) vicario di Perugia, nel cui territorio furono fatte rientrare Todi, Spoleto e altre città già appartenenti ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] sempre con buon frutto per le ricerche che andava compiendo.
Anche se non seguendo un filo unico, l'operosità del C. fu interamente volta, dopo gli interessi politici della giovinezza, all'illustrazione di tutti i possibili aspetti, fino i più minuti ...
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CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] anglo-veneto-sabauda; gli ambasciatori veneziani promisero di riferirne al Senato. Il 25 luglio i due si congedarono dal re ed il C. fu da Carlo I armato cavaliere. Il viaggio di ritorno ebbe luogo attraverso la Francia - Parigi e Lione - e Torino; a ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] e permise al capitano generale delle genti venete di mettere in luce il suo ingegno e le sue determinanti virtù militari. Fu del C., infatti, la vittoria che dette l'avvio a tutta la serie di brillanti azioni veneziane che portarono alla positiva ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...